Il motomondiale si prepara ad accogliere un’altra pista e un altro paese, con l’ingresso del circuito di Balaton Park (Ungheria) nel calendario della stagione 2025 di MotoGP. Il tracciato ungherese sarà inoltre una tappa della Superbike.
La prima edizione del GP di Ungheria si tenne nel 1990 per poi ripetersi nei due anni successivi. Nel 2025 però la MotoGP farà visita a Balaton Park (Ungheria) per la prima volta nella storia. Per questo motivo l’impianto sarà sottoposto a opere di ammodernamento, tra cui miglioramenti alle infrastrutture e ai servizi per il pubblico che sarà molto numeroso come in ogni parte del mondo. Le date che al momento sono state designate per ospitare il Gran Premio vanno dal 22 al 24 agosto.
Per l’Ungheria si tratta di un ritorno importante a livello di immagine visto che in passato ha potuto togliersi una grande soddisfazione con Gabor Talmacsi che è diventato il primo ungherese a diventare campione del mondo. Talmacsi vinse infatti il campionato 125 nel 2007 all’ultima gara davanti allo spagnolo Hector Faubel.
Le parole di Carmelo Ezpeleta
“Siamo molto felici di annunciare che il Balaton Park farà parte del calendario 2025 della MotoGP™ e del WorldSBK” ha dichiarato il CEO di Dorna Sports.
“Il circuito si trova in una posizione spettacolare, sarà una destinazione fantastica per il pubblico che verrà a vedere lo sport più emozionante del mondo dal vivo”.
“I lavori per preparare l’impianto a questo storico debutto sono in corso. Si tratterà di un nuovo capitolo nella storia ungherese dei Gran Premi su due ruote. Torneremo in un mercato chiave dell’Europa centrale: non vediamo l’ora” ha concluso Ezpeleta.
Le parole di Balazs Weingartner
“Vorrei ringraziare Carmelo Ezpeleta per la fiducia che ha riposto in noi nel corso degli anni e, naturalmente, il sostegno del governo ungherese” ha esordito il presidente del consiglio di amministrazione di HUMDA Zrt.
“Il duro lavoro di questi anni si sta finalmente concretizzando. Ci porterà nel calendario degli sport più seguiti al mondo. Rappresenta la forza del nostro Paese: nonostante le difficoltà, oggi possiamo intraprendere questo nuovo percorso di successo insieme” ha proseguito Weingartner.
“Il motorsport è emozione e passione, ma c’è molto di più. Crediamo che questi sport promuoveranno il sapere e le competenze ingegneristiche del nostro Paese, l’eccellenza dei nostri piloti, la varietà dell’offerta turistica e la fantastica ospitalità che sappiamo esprimere”.
“Faremo in modo che i nostri talenti possano mostrare le loro abilità nelle gare di casa il prossimo anno. Faremo il tifo per loro, perché i nostri cuori batteranno più forte per i piloti di casa” ha concluso il presidente.
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Crediti copertina: Dorna Sports