Il GP d’India tornerà ufficialmente come round della MotoGP nel calendario del 2026.
Secondo quanto comunicato da MotoGP, il GP d’India tornerà ufficialmente nel calendario della MotoGP nella stagione 2026. Infatti, FIM, IRTA e Dorna Sport hanno confermato l’assenza del circuito di Buddh dal calendario del 2025. La FIM (Fédération Internationale de Motocyclisme) ha dichiarato poi che la tappa indiana ricoprirà il ruolo di riserva nel caso non si dovesse disputare un GP.
La MotoGP ha spiegato anche che la decisione di rinviare il GP d’India deriva dal fatto che l’appuntamento doveva essere spostato nella parte finale della stagione a causa di alcune circostanze operative. Inizialmente, la gara avrebbe dovuto disputarsi a marzo del 2025.
Purtroppo non essendoci date disponibili alla fine del calendario, Dorna ha deciso di spostarlo direttamente nella stagione del 2026.
A luglio, MotoGP ha firmato anche un nuovo contratto con Invest Group (un’agenzia del governo dell’Uttar Pradesh che sostiene gli investimenti nella regione dell’India) in cui si garantisce la presenza del GP d’India fino alla stagione 2027.
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L’evento si terrà sempre al Buddh International Circuit, dove è stato ospitato anche nella stagione 2023.
Le parti si stanno impegnando a riportare la MotoGP in India il prima possibile con un evento mondiale.
Dopo aver stipulato il nuovo contratto, il CEO di Dorna Sport, Carmelo Ezpeleta ha dichiarato: “Il GP d’India inaugurale è stato un successo e ha portato valore sia alla MotoGP che alla regione ospitante dell’Uttar Pradesh”.
“L’ India è un mercato fondamentale per il motomondiale con un pubblico interessato e consolidato. Riportare la MotoGP in India al Buddh International Circuit ci rende orgogliosi”.
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Immagine di copertina Credit: Autosport.com
