Alex Lowes vince Gara 2 del Round d’Australia della Superbike. L’inglese è autore di un sorpasso capolavoro ai danni di Alvaro Bautista nell’ultimo giro. Terza piazza per Danilo Petrucci. Ritiri illustri di Andrea Locatelli, Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu.
Alex Lowes conquista la vittoria in una spettacolare Gara 2 del Round di Australia della Superbike. Uno spettacolo viziato anche dalla bandiera rossa causata da una brutta caduta di Jonathan Rea che ha di fatto accorciato a solamente undici giri la durata della corsa.
L’inglese della Kawasaki conquista la seconda vittoria della sua domenica con un super sorpasso all’esterno di Curva 9 ai danni di Alvaro Bautista. Una sorta di beffa per il campione spagnolo che aveva guidato la gara dalla prima curva.
Sale sul podio Danilo Petrucci che batte all’ultimo giro Andrea Iannone in una lotta tra piloti ex-Ducati MotoGP. Una battaglia che è diventata per la terza posizione per via della caduta in Curva 4 di Andrea Locatelli che stava giocando con Lowes e Bautista per la vittoria.
Raccoglie una quinta posizione il vincitore di Gara 1 Nicolò Bulega penalizzato da una prima parte di gara passata ai margini della top dieci.
Detto di Locatelli e Rea, portato via in barella dopo la caduta, nella lista dei ritiri illustri va segnato anche il nome di Toprak Razgatliolu. Il turco è stato infatti tradito nei primi giri della prima gara dalla sua BMW che lo ha abbandonato dopo una vistosa fumata bianca.
CRONACA DELLA GARA
La miglior coordinazione occhio-mani allo spegnimento dei semafori permette a Andrea Locatelli di girare in testa in Curva 1 davanti ad Alvato Bautista ed Alex Lowes. Il pilota Kawasaki, alla Curva 2, si riprende subito la seconda posizione che difende poi stenuamente fino alla Curva 6. Soffre invece la partenza Nicolò Bulega che scende dalla quinta posizione di partenza alla decima.
Inizia il secondo giro e Bautista e Toprak Razgatlioglu si prendono la posizione su Lowes rispettivamente alla Curva 1 e alla Curva 4. La gara del pilota della BMW finisce però poche curve dopo a causa di un problema tecnico alla sua moto. Una situazione che scombussola un po’ la situazione con Alex Lowes che scende in settima posizione alle spalle di Sam Lowes, Jonathan Rea, Micheal Ruben Rinaldi ed Andrea Iannone.
Il pilota di Vasto continua nella sua rimonta e passa sia Rea che Rinaldi alla staccata di Curva 1 all’inizio del terzo giro. Nella stessa tornata arriva la caduta, alla Curva 11, di Jonathan Rea. Una caduta che causa l’esposizione della bandiera rossa con il pilota della Yamaha che viene portato via in barella.
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Alla ripartenza per gli undici giri, senza pit stop obbligatorio, della seconda parte di gara è Alvaro Bautista ad arrivare in prima posizione alla Curva 1 seguito da Locatelli e Rinaldi. I due italiani si scambiano le posizioni alla Curva 3 mentre Iannone è scivolato alle spalle di Alex Lowes.
Continua a perdere posizioni, invece, Locatelli che all’inizio del secondo giro viene passato dai fratelli Lowes e da Iannone. La rimonta dell’alfiere della casa dei tre diapason inizia al quarto giro con il sorpasso alla Curva 4 su Sam Lowes per la quinta posizione.
Il giro successivo Locatelli sopravanza anche Iannone con un attacco chirurgico alla Curva 10. Allungano però i primi tre della gara che hanno un secondo di margine sulla coppia di piloti italiani.
A quattro giri dal termine Bautista prova ad allungare su Rinaldi e Lowes. L’inglese di Kawasaki fiuta il pericolo e sopravanza Rinaldi per mettersi all’inseguimento del campione del mondo in carica. L’alfiere del team Motocorsa perde poi anche il terzo gradino del podio subendo l’infilata di Locatelli nel cambio di direzione tra Curva 10 e Curva 11.
All’inizio dell’ultimo giro Iannone e Petrucci passano alla staccata di Curva 1 Rinaldi mentre, nella lotta per la vittoria Locatelli tenta l’attacco su Lowes alla Curva 4. L’italiano finisce però leggermente fuori traiettoria e cade rovinosamente a causa di un highside. Alla Curva 9 c’è invece il sorpasso capolavoro che vale la vittoria ad Alex Lowes che sopravanza in scorrevolezza all’esterno Bautista.
Sul podio finisce Danilo Petrucci che batte in volata Iannone. Bulega chiude la top cinque sopravanzando nelle ultime curve un Rinaldi arrivato praticamente con le gomme a fine vita.
Sam Lowes, Garrett Gerloff, Dominique Aegerter e Micheal van der Mark chiudono la top dieci.
I RISULTATI DI GARA 2 DEL ROUND DI PHILLIP ISLAND DELLA SUPERBIKE
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