Inizia con un infortunio la stagione di Iker Lecuona costretto a saltere le gare del Round d’Australia.
A volte le buone intenzioni non bastano. È probabilmente questa la frase che sintetizza il venerdì di Iker Lecuona. Lo spagnolo, dopo aver sofferto nelle due sessioni di prove libere, ha sapientemente scelto, su consiglio del suo team e dei medici, di rinunciare a scendere in pista nelle restanti sessioni del Round di Australia.
La lussazione alla spalla sinistra rimediata dopo una caduta avvenuta nell’unica giornata di test svolta sulla pista di Phillip Island non permetteva al nativo di Valencia di guidare con naturalezza la sua CBR1000RR-R. Una situazione di disagio testimoniata dai pochi giri percorsi da Lecuona nelle sessioni di FP1 ed FP2 e dalla ventesima posizione raccolta nella classifica combinata dei tempi del venerdì.
“Ho provato a correre questa mattina – ha spiegato Iker Lecuona – ma dopo pochi giri sentivo abbastanza dolore alla spalla sinistra. Ero comunque deciso a riprovare nel pomeriggio perché non volevo assolutamente rinunciare al weekend di gara. Nella seconda sessione di prove libere il dolore era ancora tanto e questo mi costringeva a girare con un ritmo molto lento. Ho guidato con cautela per evitare una caduta che avrebbe potuto peggiorare la situazione.”
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“Ero perfettamente consapevole dei miei limiti fisici – ha poi ammesso l’alfiere del team HRC – e per questo ho fatto fatica a rimanere concentrato. Quando con i nuovi pneumatici ho provato a spingere un po’ di più mi sono trovato impossibilitato a farlo per via del dolore alla spalla. Sono finito largo in Curva 4 e lì ho capito che non sarebbe stato sicuro per me e per gli altri continuare il weekend. Mi dispiace per la mia squadra ma è sicuramente saggio fermarsi e pensare a tornare in piena forma per il Round a Barcellona.”
Toccherà quindi al solo Xavi Vierge portare in alto i colori della Honda ufficiale nel primo Round della stagione 2024 del WorldSBK. Un compito piuttosto arduo considerando ciò che si è visto sia nei test prestagionali che nelle sessioni di prove libere di Phillip Island.
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