Alvaro Bautista torna alla vittoria dopo le altre due gare del weekend dove, per motivi diversi, ha mancato l’appuntamento con la vittoria. Lo spagnolo vince a suo modo: dominando. Razgatlioglu e Rea terminano sul podio battagliando per tutta la gara.
La Gara2 del GP di Francia Superbike chiude il lungo weekend di Magny-Cours. Alvaro Bautista è arrivato a questa gara con il suo vantaggio in classifica ridotto rispetto all’inizio del weekend. Il Campione del mondo in carica vanta 442 punti, contro i 390 di Razgatlioglu. Jonathan Rea, in lotta per la difesa del terzo posto su Locatelli, è riuscito ad allungare fino a quota 31 punti di vantaggio.
Dopo lo stop nella prova finale prima della pausa estiva, Bradley Ray è tornato regolarmente in pista con la Yamaha R1 del team Motoxracing.
Jonathan Rea ha iniziato il weekend con il piede giusto, mettendo a referto il miglior giro di sessione in 1.36.900. Gerloff ha colto il secondo tempo, precedendo le Yamaha di Razgatlioglu e Locatelli. Ha girato mezzo secondo più lento Alvaro Bautista, classificatosi con il sesto tempo.
Al pomeriggio si è assistiti a una vistosa crescita della Ducati, coincidente con un rallentamento nelle prestazioni delle Kawasaki. Rinaldi, girando in 1.36.793, si è garantito la prima posizione della sessione. Gerloff si è confermato in forma sulla pista francese con il secondo tempo, meglio di Razgatlioglu e Bautista. Settimo crono e mezzo secondo di ritardo per Rea.
La Superpole ha visto un risultato, almeno apparentemente, inatteso: Garrett Gerloff è stato il più veloce in 1.35.453, qualificandosi per la prima fila affiancato dalle Ducati di Bautista e Rinaldi. Seconda fila per Razgatlioglu, Rea e Baz. Sono scattati dalla terza fila Locatelli, Lowes e Petrucci; mentre dalla quarta fila sono partiti Redding, Oettl e Aegerter.
In Gara1 uno spegnimento improvviso della sua Panigale ha compromesso la gara di Bautista che, dopo aver riacceso la moto, ha terminato in rimonta al nono posto. Razgatlioglu ha dovuto sudarsi la vittoria con un Rinaldi molto combattivo e che solo nelle ultime fasi ha alzato bandiera bianca. Rea ha conquistato il podio, seppur non dimostrando mai di essere all’altezza della coppia che si è giocata la vittoria.
La gara breve di stamane ha visto Razgatlioglu vincere nuovamente. Il turco ha tagliato il traguardo con vantaggio notevole su Bautista che, dopo aver buttato a terra Rinaldi in un impacciato tentativo di sorpasso, ha dovuto rimontare. Terzo posto per Rea. Come successo per Rinaldi, anche Gerloff ha visto rovinata la sua gara a causa del compagno di marca, in questo caso Redding, che lo ha toccato e lanciato a terra.
Sintesi Gara2 GP Francia Superbike
La Gara2 del GP di Francia Superbike si è corso sotto un cielo sereno, con una temperatura di 35°C.
Alex lowes non ha preso parte alla gara a causa di un problema al ginocchio.
Parte benissimo Bautista, mentre Toprak viene sfilato da Bautista e Rea. All’Adeaide Rea entra all’interno su Bautista che, però, gli risponde in trazione all’uscita. Rea ci riprova alla 180° ma Bautista gli chiude la porta all’ultimo.
Giro 2 – La classifica era la seguente: Bautista, Rea, Razgatlioglu, Locatelli, Petrucci, Bassani, Rinaldi, Aegerter, Baz, Gerloff, Vierge, Van der Mark, Redding, Gardner e Oettl. All’Adelaide Rinaldi passa Bassani e Locatelli viene passato da Petrucci.
Giro 3 – Rea prova a francobollarsi a Bautista che, però, gode di una moto estremamente più potente rispetto a quella del futuro pilota Yamaha.
Giro 4 – Giro veloce di Toprak in 1.36.746. I piloti girano molto più velocemente di ieri. Brutta caduta all’Adelaide tra Aegerter e Redding. Lo svizzero è rimasto molto dolorante a terra in mezzo alla pista. All’ultima curva finisce a terra Lecuona che è scivolato al primo cambio di direzione della chicane. Il pilota è ripartito.
Red flags are out after an incident at Turn 5 for @Reddingpower & @DomiAegerter77 🚩#FRAWorldSBK 🇫🇷 pic.twitter.com/7mkt7D1vtK
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Giro 5 – Viene esposta la bandiera rossa a causa della presenza ancora in pista di Aegerter che è stato poi portato via in barella.
Dopo circa un quarto d’ora la gara è ripartita. Nella pausa Scott Redding è stato penalizzato con due Long Lap Penalty per aver causato la caduta di Aegerter. L’inglese, a differenza dello svizzerto, è ripartito.
Race 2 restarts in the Magny-Cours sunshine – LET'S GO! 🔥 #FRAWorldSBK 🇫🇷 pic.twitter.com/K1WThXe5Yb
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Giro 5 – La ripartenza vede Petrucci mancare lo stacco della frizione, precipitando in undicesima posizione. Rinaldi all’Adelaide affianca e supera all’esterno Ra<gatlioglu che, in accelerazione, sfrutta la traiettoria favorevole e riprende la terza posizione. Ray, che navigava in ottava posizione, finisce a terra alla 180°. Razgatlioglu, alla Imola, supera anche Rea e sale in seconda posizione.
Giro 6 – All’Adelaide Petrucci sale in otytava posizione su Baz. Il pilota italiano era risalito in nona posizione nel corso del giro precedente.
Giro 7 – Bautista mette un secondo di vantaggio su Razgatlioglu che rimane braccato da Rea che, all’Adelaide, prende l’interno del turco che, però, incrocia in uscita e tiene la seconda posizione. Alla cinque finisce a terra senza conseguenze anche la BMW di Van der Mark.
Giro 8 – Bautista approfitta ulteriormente della bagarre tra Rea e Toprak portando il suo vantaggio a un secondo e sei. Redding, in dodicesima posizione, sconta il primo Long Lap e rientra in quindicesima posizione.
Giro 9 – La classifica era la seguente: Bautista, Razgatlioglu, Rea, Rinaldi, Bassani, Locatelli, Petrucci, Vierge, Gerloff, Gardner, Baz, Oettl, Lecuona, Baldassarri e Syarhin.
Giro 10 – Bautista passa con due secondi e cinque su Razgatlioglu che rimane braccato da Rea che, in approccio all’Adelaide, lo affianca, lo passa all’interno e si difende in trazione. Nella stessa curva Locatelli si libera di Bassani.
Giro 13 – Bautista passa sul traguardo con tre secondi e quattro di ritardo. Rinaldi si trova a un secondo e sei da Razgatlioglu, con Locatelli che prova a ricucire sulla seconda guida Ducati.
Giro 14 – Bautista continua a girare in solitaria con oltre cinque secondi di vantaggio.
Giro 15 – Si ferma a bordo pista e si ritira Scott Redding. Per lui un weekend da dimenticare.
A shake of the head from @Reddingpower who has retired from the race 🛠
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Giro 16 – Rinaldi, nelle prime curve, viene superato anche da Petrucci. Rinaldi deve poi guardarsi da Bassani e Gerloff. Alla Imola Rinaldi va largo e lascia passare i due piloti precedentemente citati.
Giro 17 – Rinaldi rientra ai box e si ritira. Alla solita Adelaide Rea prende l’interno di Toprak che, incrociando, si rilancia in seconda posizione. La stessa dinamica si ripete alla Imola.
Giro 18 – Bautista tocca gli otto secondi di vantaggio. Sul semi rettilineo dell’Adelaide si riporta a fianco di Razgatlioglu ma ancora una volta Toprak si difende in accelerazione.
Very evenly balanced battle between @toprak_tr54 and @jonathanrea ⚖️ #FRAWorldSBK 🇫🇷 pic.twitter.com/C5jCTka1Lw
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Giro 20 – Rea ci riprova sul semi rettilineo, ma Toprak obbliga il nordirlandese a prendere l’esterno e a non riuscire ad affondare il sorpasso.
Ultimo giro – Rea si francobolla a Razgatlioglu per tentare di riuscire il sorpasso all’Adelaide. Tuttavia, Rea arriva alla curva ben staccato da Toprak. Petrucci fa un errore nelle prime curve e viene superato da Gerloff che si mette alla caccia di Locatelli.
Alvaro Bautista vince Gara2 del GP di Francia Superbike e torna a guadagnare punti su Razgatlioglu, secondo al traguardo dopo il calo di Rea nel corso dell’ultimo giro.
Superb performance from @19Bautista FOR THE RACE 2 WIN! 🏆 #FRAWorldSBK 🇫🇷 pic.twitter.com/SyfbHKj73X
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Locatelli chiude quarto, davanti a un buon Gerloff, Bassani e Petrucci che ha tagliato il traguardo con forte nervosismo dovuto al calo di prestazione della sua Ducati negli ultimi due giri di gara. Gardner ottavo, davanti a: Vierge, Oettl, Lecuona, Baz, Baldassarri, Syarhin e Soomer che chiude la zona a punti.
La Superbike torna in pista tra due weekend per il GP di Aragon.
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