Senza Toprak Razgatlioglu è Micheal van der Mark a portare la BMW sul gradino più alto del podio in una Gara 1 della Superbike in Francia condizionata da un meteo folle. Sul podio Alvaro Bautista e Danilo Petrucci. Solamente dodici i piloti arrivati al traguardo.
Soste ai box, cambio di pneumatici e continua evoluzione del meteo e della condizione della pista. Non è una nuova sfida degli Hunger Gamer ma quello che hanno vissuto i piloti della Superbike in Gara 1 del Round di Francia.
Il più bravo di tutti a leggere la situazione della corsa è stato Micheal van der Mark. L’olandese porta avanti la striscia di vittorie consecutive della BMW e porta a casa il sesto successo in carriera nella Superbike.
Una grande strategia di gara, con l’intuizione di entrare subito ai box per montare le gomme da bagnato, permette ad Alvaro Bautista di conquistare una preziosa seconda posizione. Continua a conquistare podi Danilo Petrucci, terzo al traguardo.
Occasione sprecata a metà per Scott Redding comunque quarto nonostante una caduta. Buttano completamente via un’opportunità, invece, Nicolò Bulega e Jonathan Rea, caduti nel primo giro, e, soprattutto, Alex Lowes, scivolato mentre era in testa alla gara.
A testimonianza delle difficili condizioni meteoreologiche l’ordine d’arrivo con soli dodici piloti arrivati al traguardo.
CRONACA DELLA SESSIONE
Condizioni complicatissime prima del via di Gara 1 della Superbike in Francia. La pioggia della mattina è infatti un lontano ricordo ma la pista non si è ancora completamente asciugata. I piloti scelgono così soluzioni di pneumatici diverse: qualcuno punta sulla gomma intermedia, qualcun altro sceglie di montare direttamente una gomma da asciutto.
I dubbi sulla migliore scelta rimangono alle spalle quando i semafori si spengono. Nicolò Bulega riesce a beffare Alex Lowes sullo spunto ma torna alle spalle dell’inglese nella percorrenza di Curva 3. Dietro i primi due sono risaliti Micheal van der Mark e Xavi Vierge.
La scelta della gomma intermedia sembra non pagare per il pilota della Ducati che viene passato anche da van der Mark e Vierge. Alla Curva 16-17 il disastro: Bulega perde il posteriore e dietro di lui anche Jonathan Rea finisce a terra. L’italiano vanifica così l’opportunità di guadagnare punti in classifca su Toprak Razgatlioglu.
All’inizio del terzo giro la classifica è completamente cambiata: Andrea Locatelli risale in seconda posizione ma vanifica la sua rimonta con una caduta alla Curva 5. Alle spalle di Alex Lowes si porta così Garrett Gerloff mentre nel frattempo sul tracciato francese torna la pioggia e qualcuno, come Alvaro Bautista, sceglie di tornare al box per cambiare la gomma da asciutto.
Gerloff con la gomma intermedia si libera facilmente di Alex Lowes per passare in prima posizione. La sosta ai box di Alex Lowes e van der Mark permette ad Alessandro Delbianco di salire in seconda posizione.
Alle spalle dei due che non si sono fermati Alex Lowes passa van der Mark per la terza posizione e Danilo Petrucci passa Vierge per passare in sesta. La sosta di Delbianco fa poi guadagnare a tutti una posizione.
Continuano a lottare van der Mark e Lowes con l’olandese che torna davanti all’alfiere della Kawasaki. I due nel frattempo stanno mangiando tutto il vantaggio a Gerloff che continua a rimanere in pista. L’impresa del pilota americano si complica con una scivolata alla Curva 7 che lo convince a tornare al box a cambiare gli pneumatici.
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La lotta tra Alex Lowes e van der Mark diventa così per la vittoria della gara. L’alfiere della Kawasaki torna in testa infilando la BMW alla Curva 9. Perde invece la top cinque Scott Redding che cade alla Curva 5.
Lowes prova a mettere del margine tra sé e van der Mark ma forza troppo il ritmo e perde l’anteriore alla staccata della Curva 13. La caduta lo fa scendere fino alla settima posizione. Poco davanti all’inglese Redding passa Vierge per la quinta posizione.
Il pilota della BMW è il pilota più veloce in pista e lo dimostra conquistando la quarta posizione ai danni di Andrea Iannone. Riconquista una posizione anche Alex Lowes che sopravanza Vierge. Il pilota della Kawasaki, nonostante la caduta, ha una grande confidenza con il bagnato e supera anche Iannone tornando nella top cinque.
Le peripezie del #22, però, non finiscono: i danni della caduta si fanno sentire sulla sua Kawasaki che si ritrova con la carena completamente aperta. Una situazione pericolosa che costringe l’inglese al ritiro.
Nelle ultime fasi della gara l’asfalto continua a mietere vittime: Sam Lowes cade alla Curva 5; Remy Gardner alla Curva 15.
Nessun intoppo e nessun errore, invece, per Micheal van der Mark. L’olandese vince con grande margine la Gara 1 del Round di Francia e porta avanti la striscia monstre di vittorie consecutive della BMW in Superbike.
Una scelta intelligente nel cambio degli pneumatici consente ad Alvaro Bautista di portare a casa la seconda posizione con Danilo Petrucci che completa il podio. Nonostante la caduta Scott Redding conquista una preziosa quarta posizione mentre Andrea Iannone completa la top cinque.
Migliori risultati stagionali per la Honda con Iker Lecuona che è sesto e Xavi Vierge che è settimo. Andrea Locatelli, Micheal Ruben Rinaldi ed Alessandro Delbianco completano la top dieci della corsa.
I RISULTATI DI GARA 1 DEL ROUND DI FRANCIA DELLA SUPERBIKE
La Superbike tornerà in pista alle ore 11:00 di domani (domenica 08 settembre, ndr) quando si spegneranno i semafori per dare il via alla Superpole Race del Round di Francia.
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Immagine di copertina: @rokitbmwmotorradworldsbk su Instagram
