La stagione 2024 del Mondiale Superbike non vedrà Toprak Razgatlioglu in sella alla sua Yamaha. Il pilota turco ha ufficializzato il suo addio alla casa di Iwata.
Il 2023 sarà l’ultima annata in cui Toprak Razgatliglu vestirà i colori Yamaha in Superbike. Il pilota turco ha infatti ufficializzato la separazione dalla casa di Iwata dopo mesi di trattative per un possibile rinnovo.
Dopo essere stato tentato dalla MotoGP ed aver provato la moto, Razgatlioglu ha scelto di rimanere nel Mondiale delle derivate dalla serie, necessitando però di una nuova sfida. Per questa causa, la trattativa per il rinnovo si è interrotta con il turco che ha deciso di lasciare la casa dei tre diapason a fine stagione.

Razgatlioglu rimarrà comunque una colonna della storia di Yamaha nella Superbike. Con la casa giapponese, il turco ha ottenuto 37 vittorie (record), 47 podi e 12 pole position. Il turco, con il trionfo nel 2021, aveva riportato il titolo Superbike in Yamaha dopo quello vinto nel 2009 da Ben Spies. Nella stessa stagione la casa giapponese aveva vinto anche il titolo costruttori.
Il pilota turco dovrà ora scegliere il suo futuro: la pista più probabile è quella che porta a BMW vista anche la difficile possibilità, anche da un punto di vista economico, di formare un dream team con Alvaro Bautista in Ducati o con Jonathan Rea in Kawasaki.
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LE PAROLE DI TOPRAK RAZGATLIOGLU
“Innanzitutto – ha dichiarato Toprak Razgatlioglu – voglio ringraziare Yamaha per il supporto offertomi in questi anni. Vincere il Mondiale era il mio sogno quando firmai il contratto e sono contento di aver raggiunto quell’obiettivo.“
“Per la prossima stagione – prosegue il campione del Mondo 2021 – ho capito di aver bisogno di una nuova sfida. C’era un’opportunità in MotoGP ma con quelle moto non ho il feeling che ho con le Superbike. Per restare nel WorldSBK ho bisogno di un nuovo progetto. Mi dispiace lasciare Yamaha, ma cambiare fa parte dello sport.”
“Un grande grazie – conclude il pilota turco – va a Yamaha Motor Company, Yamaha Motor Europe, Yamaha Motor Turkiye, al team Pata Yamaha Prometeon WorldSBK e specialmente al mio gruppo.”
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