Nicolò Bulega conquista la Superpole e segna il record della pista a Donington. Il pilota Aruba si è dimostrato inarrivabile per tutta la sessione, con il solo Montella che è riuscito a insidiarlo in qualche settore. Il già citato pilota Barni e Manzi hanno completato una prima fila tutta italiana.
Dopo ben un mese di stop, torna in pista la Supersport che, in questo Mondiale 2023, sembra avere un unico grande dominatore che punta a confermarsi anche nella Superpole del GP di Gran Bretagna. Stiamo ovviamente parlando di Nicolò Bulega, che con la sua Ducati comanda in classifica generale con 197 punti a disposizione, seguito da Manzi a 161 e Schroetter a 148.
Continua anche nel GP di Gran Bretagna l’avventura di Mahias con il team Puccetti, in seguito al grande infortunio patito da Can Oncu. Torna in categoria anche Andy Verdoia, al posto wongthananon nel team Yamaha Thailand. Wild Card, invece, per Rhys Irwin che riporta una Suzuki nella categoria.
Ieri la pioggia ha condizionato non poco i risultati e le prestazioni dei piloti. Tuttavia, nella prima sessione, la pioggia non si è presentata sul circuito e la migliore prestazione è stata quela di Manzi in 1.30.177, seguito da Montella e Bulega. L’Italia, dunque, si conferma mattatrice della categoria; anche con Caricasulo in quarta posizione. Prestazione deludente per Marcel Schroetter, che ha concluso la sessione in undicesima posizione e con un gap di un secondo dal pilota Ten Kate.
Nella seconda sessione, invece, la pioggia non è stata tanto clemente ed è scesa copiosamente su Donington Park. Ben dodici piloti non hanno girato o non hanno girato con dei crono all’interno della regola del 105%. Tra i piloti esclusi dalla classifica dei tempi si trovano nomi come quello di Schroetter (ultimo della classifica dei tempi) e i non scesi in pista Mahias, Mantovani, Sofuoglu e Booth-Amos. Navarro, in 1.43.646, è stato il più veloce, con Sarmoon e De Rosa dietro di lui con un passivo di poco meno di tre decimi.
Sintesi Superpole GP Gran Bretagna Supersport
Andrea Mantovani ha subito un infortunio al ginocchio nella giornata di ieri ed è stato dichiarato unfit. Il team Evan Bros. ha deciso di schierare Jack Kennedy, già presente in Supersport a più riprese dal 2011 al 2019.
Il primo tempo di sessione è stato segnato da Manzi in 1.31.680, subito battuto da Van Straalen in 1.31.101.
Finisce subito a terra McPhee che si è immediatamente rialzato e non ha patito conseguenze immediate.
Bulega passa sul tragyardi per il primo tempo in 1.31.205. Montella, invece, manca la Pole provvisoria di soli 3 millesimi.
A mettere tutti d’accordo è stato Manzi che, ritoccando il suo precedente tempo, gira in 1.31.097. Poco dopo è stato Tom Booth-Amos a scendere per primo sotto il muro del uno e trenta.
Nel tentativo successivo Bulega gira in 1.30.396. Nello stesso momento subisce un Highside Oly Bayliss sul rettilineo. Il pilota si è rialzato, ma ha mostrato preoccupazione e manifestato un dolore intenso alla clavicola.
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Bulega, Van Straalen e Montella sono stati i più in forma. Bulega abbassa ancora il tempo a 1.29.872 quando mancavano 12 minuti al termine.
Al termine del primo stint la classifica dei tempi vedeva così composta la virtuale griglia nelle prime quattro file: Bulega, Manzi, Montella, Van Straalen, Caricasulo, Huertas, Mahias, Booth-Amos, De Rosa, Tuuli, Debise e Schroetter.
Bulega torna in pista per il secondo stint e, a sei minuti dal termine, abbassa il suo riferimento a 1.29.323, migliorando di mezzo secondo il suo vecchio miglior tempo e rifilando otto decimi a Manzi, in quel momento secondo nella classifica dei tempi.
Manzi si migliora di poco e abbassa a sette decimi e mezzo il suo ritardo da Bulega nel primo giro del suo secondo stint nella Superpole del GP di Gran Bretagna Supersport. Il giro successivo sorride maggiormente al pilota Ten Kate che scende sotto il muro del uno e ventinove e abbassando a mezzo secondo il distacco da Bulega.
Giro incredibile di Montella che, dopo due settori dove ha guadagnato su Bulega, ha chiuso poi il giro con “appena” due decimi di passivo, con un crono di 1.29.532.
Archiviata la corsa alla Pole, rimasta stabilmente nelle mani di Bulega e insidiato dal solo Montella per metà pista, Huertas segna un incoraggiante quarto tempo, battendo nomi come Tuuli e Van Straalen. Successivamente, però, Mahias lo scalza.
Nicolò Bulega inaugura conquista la Superpole del GP di Gran Bretagna Supersport. Il pilota Aruba è il primo componente di una prima fila tutta italiana, completata da Montella e Manzi. Seconda fila interessante, composta da Mahias, Huertas e Tuuli. Tuttavia, questi piloti hanno accusato un passivo di quasi mezzo secondo sulle prestazioni dei primi due.
Terza fila conquistata da Van Straalen, uno spento Caricasulo (poleman nel 2019) e un mai in forma Schroetter. De Rosa, Navarro e Debise si sono qualificati per la quarta fila.
La Supersport tornerà in pista nel pomeriggio di oggi per la Gara1 del GP di Gran Bretagna alle ore 16:15
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