Nicolò Bulega firma la pole position nella Superpole di Imola della Supersport. L’alfiere della Ducati precede Federico Caricasulo e Stefano Manzi per una prima fila tutta italiana.
Nel caos della Superpole di Imola, condizionata da alcune bandiere gialle ed una bandiera rossa, a prendersi la pole position per le gare del GP d’Italia della Supersport è Nicolò Bulega.
Il pilota in testa alla classifica del Mondiale, beffa proprio nell’ultimo giro lanciato Federico Caricasulo a cui una bandiera rossa ha tolto la possibilità di replicare al tempo di Bulega. I due piloti della Ducati sono gli unici a scendere sotto il muro dell’1’51.
In terza posizione si piazza invece Stefano Manzi che completa una prima fila tutta italiana. Tanta Italia anche in seconda fila con le due moto del Team MV Agusta separate da Yari Montella.
Saranno comunque tanti i piloti a rammaricarsi per la bandiera rossa che ha concluso la sessione con quasi un minuto di anticipo. Una bandiera rossa comunque doverosa visto la ghiaia portata in pista da Luca Ottaviani, caduto in uscita della Curva 22.
AGGIORNAMENTO DELLE 12:26
Scivola via dalle mani di Bulega la pole position del GP d’Italia. All’alfiere della Ducati è stato infatti cancellato l’ultimo giro veloce che gli era valso la miglior prestazione. A scattare dal palo nelle gare di Imola sarà quindi Caricasulo. Nessun grave danno, comunque, per Bulega che partirà dalla seconda casella.
SINTESI DELLA SESSIONE
Una caldo estivo e un cielo sereno accolgono in pista i piloti della Supersport per la sessione di Superpole del GP d’Italia ad Imola.
La prima sorpresa della sessione riguarda il Team Prodina. La squadra italiana, non potendo contare su Yuta Okaya, colpito da alcuni malesseri, ha scelto di schierare Stefano Valtulini.
Il primo pilota a completare un giro veloce è Tom Edwars che segna un 1’54.468 . Problemi per Yari Montella che rientra subito al box dopo aver completato il giro di lancio. Il primo tempo interessante lo segna Lucas Mahias che firma un 1’52.245.
Con il secondo giro lanciato i tempi crollano verso il basso con Nicolò Bulega che segna un 1’51.493. Scende sotto l’1’52 anche Federico Caricasulo che firma un 1’51.752. Si mette in testa alla classifica, invece, Stefano Manzi con un 1’51.247.
Il tempo del pilota della Yamaha è ritoccato da Bulega che lo migliora di 3 millesimi segnando un 1’51.244. Migliora anche Caricasulo che rimane terzo in 1’51.412. Si iscrivono al “club dell’1’51” anche Marcel Schrotter (1’51.401), Bahattin Sofuoglu (1’51.808), Adrian Huertas (1’51.929) e Niki Tuuli (1’51.991).
Ad abbattere il muro dell’1’51 ci pensa poi Caricasulo che sigla un 1’50.779. Con questo crono del pilota del Team Althea si chiude la prima parte della sessione che vede tre italiani nelle prime tre posizioni.
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Rientra in pista Yari Montella che segna un 1’51.800 che lo porta in quarta posizione. Una caduta alla Rivazza di Huertas non rovina il giro di Bulega che evita la bandiera gialla e consolida la sua seconda posizione con un 1’50.898.
Una caduta alla Curva 22 di Luca Ottaviani penalizza invece gli ultimi due minuti della sessione con diversi piloti che non possono migliorare il loro tempo. La ghiaia lasciata sulla pista dalla MV Agusta del pilota italiano costringe la direzione gara ad esporre la bandiera rossa con la sessione che viene considerata conclusa con quasi un minuto di anticipo. Tra il caos del finale di sessione Nicolò Bulega è fortunato ad evitare le bandiere e a segnare un 1’50.743 che gli vale la pole position.
Il pilota del Team Aruba Ducati apre così la prima fila del GP d’Italia precedendo i connazionali Caricasulo e Manzi. Quarta posizione per Schrotter che condividerà la seconda fila con Montella e il compagno di box Sofuoglu.
La top dieci è completata da Huertas, Tuuli, Jorge Navarro e Lucas Mahias.
RISULTATI DELLA SUPERPOLE DI IMOLA DELLA SUPERSPORT
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