Andrea Stella ha commentato la decisione della FIA: Lando Norris è stato penalizzato duramente durante il GP del Qatar, in modo sproporzionato secondo il team principal McLaren
Un pizzico di delusione e alcuni interrogativi. Queste sono le sensazioni che aleggiano nel box McLaren dopo il GP del Qatar, nel quale Lando Norris ha incassato una pesante penalità. Il risultato ottenuto è stato quello di rimandare ad Abu Dhabi la vittoria del campionato costruttori, che resta conteso dalla Ferrari.
Il pilota britannico ha infranto il regime di bandiera gialla che vigeva in fondo al rettilineo del traguardo, per via di uno specchietto presente a centro pista. Norris, infatti, non ha sollevato il piede dall’acceleratore in quel settore e ciò gli è costato uno stop and go di 10 secondi. Alla fine, Lando ha concluso al decimo posto, conquistando un solo punto per il suo team.

McLaren non felice della penalità: le parole di Stella
A commentare l’episodio è stato il team principal della McLaren, Andrea Stella. Il numero uno del muretto papaya ha ammesso che Norris avrebbe dovuto riconoscere la bandiera gialla, ma non è d’accordo con la decisione della FIA.
“Lando è rimasto a tutto gas. Dobbiamo dire che lui riceve la bandiera gialla sul display del volante appena entra nel settore dove questa è esposta. Non è una giustificazione, è responsabilità del pilota riconoscere quando si trova in un settore di bandiera gialla e rallentare. È strano però che la bandiera sia stata esposta in quel settore e poi rimossa, mentre le circostanze erano rimaste invariate: i detriti in pista c’erano ancora“.
“Riguardo la severità, penso che questa penalità manca di ogni proporzionalità rispetto al livello di rischio generato dalla situazione. Manca ogni senso di specificità: possiamo analizzare ogni caso, capire il livello di pericolo e applicare una penalità adeguata all’infrazione. Sembra che sia stato aperto qualche libro del regolamento con la polvere sulla copertina, controllato cosa succede in questi casi e applicato la penalità. Ma è una cosa brutta per le gare: la penalità è sproporzionata”.

Il mondiale costruttori resta aperto
In chiusura, Andrea Stella ha parlato dei risultati del GP del Qatar e di quanto raccolto dal suo team. La battaglia del costruttori resta apertissima, con la Ferrari che ha sventato, in qualche modo, il match point di oggi.
“È un’opportunità persa per le performance che la macchina aveva oggi e per la prestazione che stava fornendo Norris. Avremmo potuto chiudere il campionato. Allo stesso tempo, Piastri ha fatto una gara solida e ha perso la posizione per la Safety Car, altrimenti avrebbe chiuso secondo. Ma in questi casi ogni tanto si è fortunati e altre volte no. Ora penseremo ad Abu Dhabi”.
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