A Miami la McLaren porterà degli aggiornamenti, che Andrea Stella ha spiegato essere importanti ma non quanto quelli della scorsa stagione.
Il TP McLaren ha commentato gli aggiornamenti che la squadra porterà a Miami. Nel 2023 quelli importanti erano arrivati più tardi: in Austria e a Singapore. Nella prima occasione la squadra di Woking è passata dall’essere in una situazione disastrosa a poter combattere per il podio.
Fonte: formula1.com
Quest’anno il livello di partenza per la squadra di Andrea Stella è senza dubbio migliore. Rimangono però delle lacune, come il degrado gomme, l’efficienza aerodinamica e la percorrenza delle curve lunghe a bassa velocità. Questi sono gli aspetti che puntano a migliorare attraverso gli sviluppi imminenti. Arriveranno in un weekend sprint, dunque sarà una corsa contro il tempo in circuito per mettere a punto tutte le regolazioni nell’unica sessione di prove libere a disposizione
“Questo aggiornamento non sarà così grande come i due che abbiamo consegnato l’anno scorso in Austria e Singapore, ma dovrebbe essere un passo decente”. Il TP McLaren ha proseguito: “Non posso dire molto di più perché vorrei mantenere il riserbo sui numeri”.
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Anche se non grandi come quelli dell’anno scorso, gli sviluppi saranno comunque notevoli, ad una condizione. “Se le cose sono in correlazione con le nostre aspettative, con i numeri nella galleria del vento, per esempio, e con la simulazione al computer”.
I piloti McLaren hanno iniziato una stagione decisamente in forma centrando sempre la zona punti e per due volte arrivando a podio. Il team capitanato da Andrea Stella sta così ampliando il distacco dalla Mercedes confermandosi la terza forza dietro alla Ferrari. L’obiettivo della squadra di Woking è proprio quello di raggiungere la Rossa, provando a sfruttare al massimo ogni occasione in cui la Red Bull non è al top.
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Fonte copertina: McLaren F1 Racing
