Arrivati nell’ultima parte della stagione i motori sono al limite: ecco quali sono i team di F1 a rischio penalità per sostituzione componenti dal GP di Austin
Siamo arrivati nell’ultima parte di questa lunghissima stagione. E’ stato un anno veramente lungo e stressante per meccanici, piloti e per i motori delle monoposto. Proprio per questo, molti team di F1 sono arrivati al limite delle componenti disponibili: di seguito vediamo quali sono i piloti a rischio penalità per possibili sostituzioni dal GP di Austin.
Da qualche anno, con la riduzione del numero di componenti della PU disponibili, il tema delle penalità nell’ultima parte della stagione ha giocato un ruolo centrale. In questo campionato, tutte le squadre hanno fatto dei grandi passi avanti riguardo l’affidabilità dei loro motori e i problemi sono stati veramente rari.
Recenti sostituzioni si sono viste sulla Mercedes di Lewis Hamilton a Baku, dove è stata sostituita l’intera Power Unit. Il pilota inglese, è stato il primo tra i motorizzati della Stella di Stoccarda a scontare una penalità. Williams, Aston Martin, McLaren e Russell non hanno mai riscontrato problemi. Questo è un ottimo risultato per il team di Brakley, che dimostra l’eccellenza del proprio propulsore.
Ottimi risultati arrivano anche da Maranello. La Ferrari, con entrambe le vetture, non ha mai oltrepassato il numero di componenti stabilito dalla FIA. Gli unici cambi dei motorizzati Ferrari sono arrivati in Sauber e sulla Haas di Magnussen. Tutti e tre hanno raggiunto la terza batteria e centralina.
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Non male la situazione Honda. Nel corso della stagione, in casa Red Bull, sia Verstappen che Perez sono arrivati alla quinta unità di ICE e del cambio. Il messicano ha smarcato anche la terza unità della centralina e della batteria.
Guardando a Racing Bulls, la situazione è diversa. Se Liam Lawson dovrà scontare una penalità sulla griglia di partenza del GP di Austin, il compagno Tsunoda ha già sostituito praticamente tutti i componenti per dare il massimo in questi ultimi appuntamenti.
La situazione più difficile è stata sicuramente quella del team Alpine. Entrambi i piloti hanno avuto problemi di affidabilità in molte occasioni: l’esempio più lampante è quello di Ocon a Baku. Gasly, ha già cambiato l’intera PU nei GP precedenti. Nonostante questo, non sono da escludere altri problemi del motore Renault.
*Foto in copertina, credits: Formula1.com
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