F1 | Alonso critica l’arrivo di Newey in Aston Martin

L’arrivo di Adrian Newey in Aston Martin soddisfa tutti quanti e rilancia l’entusiasmo per i prossimi anni ma nonostante ciò Fernando Alonso rimane con i piedi per terra

L’arrivo di Adrian Newey alla corte di Lawrence Stroll in Aston Martin è ormai dato per scontato ma, nonostante l’entusiasmo comune, Fernando Alonso rimane scettico sull’arrivo dell’ingegnere inglese. Nonostante lo spagnolo abbia sempre ammirato il lavoro di Newey dopo il GP di Monza ha cominciato ad avere qualche preoccupazione.

Alonso stronca il nuovo acquisto

Il pilota spagnolo ha commentato così le voci riguardanti l’arrivo di Adrian Newey nel team di Lawrence Stroll: “Beh, per ora, sono solo voci. In ogni caso, credo che non sia il lavoro di una sola persona risolvere le cose. Quindi, il focus adesso è più sul capire quello che abbiamo e su cosa stiamo lavorando, cercando di capire cosa sta succedendo e trovando la giusta direzione, così possiamo prepararci al meglio per la stagione 2025.”

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Fernando Alonso nella Pit Lane di Monza (@F1inGenerale)

Parlando del weekend di Monza, dove ha concluso nella stessa posizione di partenza (11º posto), Fernando ha detto: “Ovviamente, non c’è nulla che possiamo fare. Siamo nelle mani del team, e penso che sia Lance che io stiamo cercando di dare il massimo ogni weekend, e un weekend ispirato come questo da parte mia non verrà ricordato, anche se è stato un buon weekend. Penso che quest’anno Lance ed io siamo stati molto vicini, e Monza è stato uno di quei weekend dove ho fatto un po’ meglio, ero felice con la macchina e ho spinto oltre il 100%, ma abbiamo ottenuto solo un 11º posto, quindi sono deluso.”


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Infine, il due volte Campione del Mondo ha parlato della stagione di Aston Martin finora, affrontando gli obiettivi attuali e futuri del team: “Dobbiamo essere pazienti e capire che l’obiettivo principale è il 2026. Allo stesso tempo, penso che come squadra possiamo accettare che non siamo nella lotta per i primi quattro posti, perché quelle sono le squadre leader e sono molto avanti rispetto a noi. Ma ora dobbiamo alzare il livello, perché siamo dietro a Williams, Haas e Racing Bulls, e dobbiamo migliorare.”


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copertina: @F1inGenerale

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