Il team Alpine, in netta difficoltà in questa stagione di F1 sembra intenzionata ad abbandonare il motore Renault dal 2026. Si parla anche di vendita
Diciamo la verità: già quando nella stagione di F1 2021 la scuderia ha deciso di abbandonare la denominazione Renault per passare ad Alpine (pur tenendo lo stesso motore), qualcosa non andava; oggi la situazione è totalmente precipitata. Il ritorno dello storico Briatore ha cambiato poco la situazione, e dopo Monza si trovano in ottava posizione nel mondiale costruttori.
La stagione di F1 2024 non è né iniziata e ne sta continuando bene per il team francese. Ad inizio stagione erano l’ultima vettura in griglia, dietro anche alla Sauber, con dei grossi problemi di sovrappeso risolti grazie ad alcuni aggiornamenti.
Il grosso problema che li colpisce tutt’ora è quello legato alla velocità. La PU Renault, che spinge solo l’Alpine, è infatti molto indietro rispetto alla concorrenza e porta la A524 a soffrire in tutte le piste veloci. Rende difficile difendersi, e impossibile fare sorpassi.
Questi problemi sono “esplosi” durante il GP di Monza. I dipendenti dello stabilimento di Viry-Chatillon hanno organizzato una protesta che nasce dalla volontà della Renault, di richiudere il reparto motoristico per la F1. Una possibile chiusura significherebbe lasciare a casa milioni di persone, e mostrare pubblicamente il fallimento del brand francese nella massima categoria.
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Il team Alpine, potrebbe comunque salvarsi. Infatti, già da mesi circola la voce che nel 2026, quando entreranno in vigore nuovi regolamenti per i motori, il team continuerà con le forniture Mercedes. Per molti sarebbe un accordo già firmato.
Nelle scorse settimane sono intervenute davanti alle telecamere le principali figure del team. Flavio Briatore ha commentato dicendo: “Una cosa è chiara. Niente è in vendita. Non voglio tagliare posti di lavoro, ma abbiamo bisogno di persone molto esperte. Non è stata mia l’idea di chiudere lo stabilimento di Viry-Chatillon”.
Il CEO Renault, Luca de Meo, riguardo la fornitura Mercedes commenta: “La proposta è sul tavolo, ma non c’è stata una decisione del Consiglio. Sono in discussione molti punti su come affronteremo la F1 in futuro”.
Una cosa è certa: un’Alpine-Mercedes, porterà inevitabilmente delle ricadute negative al team Francese.
*Foto in copertina, credits: Clive Rose – Getty Images
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