Kimi Antonelli fornisce un bilancio dell’esperienza con Mercedes durante i test di F1 in Bahrain
Andrea Kimi Antonelli, intervistato da Sky Sport F1, ha analizzato il suo lavoro con Mercedes fino a questo momento. L’italiano ha girato nella mattinata di ieri mettendo a segno il miglior tempo della sua sessione. Il giovane talento ha già iniziato a farsi notare all’interno del paddock e si prepara a iniziare la sua prima stagione alla guida di un’auto da Formula 1.
Nel suo programma la maggior parte dello spazio è stata dedicata ai long run. L’italiano ha portato a termine 78 giri completando anche una prova fisica molto differente rispetto a quello provato fino a questo momento in Formula 2. Per Kimi e per la Mercedes in generale si è conclusa una prima giornata decisamente positiva e soprattutto senza problemi.
Le parole di Kimi Antonelli
Antonelli ci offre la sua analisi a riguardo della sua prima esperienza a dei test di F1 con Mercedes: “Osservo molto Russell per vedere cosa fa di diverso nei vari punti della pista anche se è difficile da capire dato l’evoluzione della pista. È sempre importante vedere come si approccia e in che modo affronta i long run.”
“Il feeling nella giornata di ieri era molto positivo, anche se devo ancora abituarmi al compound delle gomme che sarà diverso da quello che troveremo in gara. Abbiamo provato diversi assetti sulla macchina, ma è andata bene. Ho fatto quasi solo long run, abbiamo iniziato con il piede giusto e oggi proviamo a fare ancora meglio.”
“Stiamo ancora cercando di capire la macchina. Ieri abbiamo iniziato con un buon assetto, poi abbiamo provato altro e abbiamo perso un po’ di performance. Adesso abbiamo visto dove migliorare la macchina e anche io ho capito come migliorare la guida. Non mi aspettavo di essere così veloce, ovviamente sono test quindi i tempi vanno presi con le pinze quindi vedremo a Melbourne.”
“Con Simone Resta mi sono trovato molto bene. Mi ha aiutato a portare un po’ di italianità all’interno del team. Ha portato molta esperienza e può aiutare a migliorare. È presente nel box e mi spiega diversi aspetti interessanti che mi possono portare a migliorare.”
“Ci ho pensato a diventare il pilota più giovane a vincere una gara, ma sarà difficile. Sono realista e tutti i team sono vicini. Sono focalizzato sul prepararmi nel miglior modo possibile. In questi due giorni di test cercherò di lavorare al meglio e il resto arriverà di conseguenza. Sarebbe bellissimo essere primo nel Q3 in Australia. Melbourne mi piace molto e in F2 mi sono trovato bene. Ovviamente sarà difficilissimo ma mai dire mai“
“A livello fisico mi sono trovato bene nonostante i 78 giri. Solitamente in questa pista non si spinge molto dato l’elevato degrado, ma con le condizioni della pista di ieri era diverso. C’era molto grip e poco degrado e quindi si poteva spingere maggiormente. Ho percepito leggermente il movimento del volante Mercedes ma non mi ha dato fastidio.”
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Crediti immagini di copertina: PlanetF1
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