Andy Stevenson, sporting director di Aston Martin, racconta nel media day di Singapore le sue aspettative per il weekend e il lavoro per il 2026
Alla vigilia del Gran Premio di Singapore sul tracciato di Marina Bay, le aspettative dell’Aston Martin, reduce dal colpo Adrian Newey per il 2025, restano alte.
Andy Stevenson, sporting director Aston Martin F1 Team, ha definito “tosti” i double round in calendario ma ha aggiunto: «Il nostro scopo è soltanto la performance in pista; siamo sempre pronti a spostarci, ma a volte è stressante per la squadra. A Marina Bay, noi di Aston Martin, vogliamo i punti».
Stevenson è apparso tuttavia molto fiducioso rispetto alle possibilità del team nei round a venire. Dopo il Gran Premio di Singapore, la massima categoria si prepara infatti ad una pausa di circa quattro settimane che lo stesso Sporting Director definisce “essenziali” anche in vista del cambio regolamenti 2026.
“Non tutti possiamo permetterci di riposare in un periodo così lungo di pausa dal circuito. Questi giorni saranno molto importanti anche per lavorare al 2026. Tuttavia una pausa dalla vita frenetica farà bene a tutto il team“.
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Proprio in quest’ottica, Aston Martin è stato il primo team di Formula 1 ad aver provato le nuove gomme Pirelli per la stagione 2026 sul tracciato della Catalogna con Felipe Drugovich, il “pupillo” della squadra di Silverstone.
La performance di Fernando Alonso a bordo della sua monoposto tra le strade di Baku lascia ben sperare il suo team. Lo spagnolo ha infatti chiuso la gara a solo un decimo dal sette volte campione del mondo e due volte vincitore nel 2024, Lewis Hamilton.
Il team manager inglese ha concluso così il giovedì di Singapore: «Siamo il quinto team più veloce. Se riuscissimo a portare a termine il weekend senza errori, l’Aston Martin potrebbe ottenere punti importanti».
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