Si parla ancora del futuro del finlandese Valtteri Bottas: secondo alcune voci del paddock non è da escludere un suo ritorno in F1 nel 2026
10 vittorie e altrettanti podi in Formula 1; nonostante ciò dalla stagione 2025 non sarà più un pilota ufficiale. Stiamo parlando del pilota finlandese Valtteri Bottas che secondo quanto riportato da molti frequentatori del paddock, potrebbe fare ritorno nella massima categoria del motorsport già dal 2026. Andiamo ad analizzare le opportunità del numero 77.
La carriera in F1 di Bottas è stata ricca di alti e bassi. Dopo aver iniziato con Williams, portando a casa ottimi risultati, Toto Wolff ha deciso di affiancarlo a Lewis Hamilton. Nelle cinque stagioni che ha passato in Mercedes, in molte occasioni è riuscito ad imporsi sul sette volte campione del mondo; in altre invece, ha dimostrato tutti i suoi limiti.

Il vero tracollo però è arrivato negli anni seguenti, quando il finlandese è passato all’Alfa Romeo/Sauber. A dire la verità nel 2022, primo anno degli attuali regolamenti, Bottas è riuscito ad ottenere ottimi risultati che lo hanno portato al decimo posto nella classifica finale del mondiale. Da sottolineare c’è sicuramente il quinto posto ad Imola davanti alla Mercedes di Russell.
Dal 2023, e soprattutto nel 2024 con il passaggio a Sauber, sono arrivati i problemi. Il primo anno ha terminato quattro volte in zona punti, mentre in quest’ultimo mai. Sono zero i punti al termine della stagione contro i quattro del compagno di squadra Guanyu Zhou. Nonostante questa terribile prestazione, Toto Wolff lo ha ripreso sotto la sua ala e poco dopo il GP di Abu Dhabi, è stato ufficializzato come terzo pilota Mercedes per la stagione 2025.
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Il ritorno in F1 nel 2026
Una possibilità per Valtteri Bottas potrebbe arrivare nel 2026. Con l’entrata di Cadillac ci saranno a disposizione due posti in più, ancora ovviamente non assegnati. Per il pilota finlandese il team statunitense sembrerebbe essere l’opzione più ovvia anche se ci sono alcune variabili da tenere in considerazione.
Prima fra tutte, la posizione di un pilota come Colton Herta. Il successo o il fallimento dello statunitense nell’ottenimento dei punti per la Super Licenza, potrebbero aprire o chiudere le porte della F1 per Bottas. Non è da escludere inoltre il team Alpine di Flavio Briatore. Un’uscita anticipata di Jack Doohan, che sembra non convincere i vertici, e una conseguente esclusione di Colapinto, potrebbe vedere tra i favoriti proprio il numero 77.

Valtteri Bottas: obiettivo USA
Oltre alla Formula 1 Bottas guarda oltreoceano, ovvero alla IndyCar. La serie americana sembrerebbe rappresentare un’alternativa allettante. “Al momento penso che se per qualche motivo la Formula 1 non dovesse concretizzarsi, allora la mia attenzione probabilmente si sposterebbe sull’IndyCar. Potrebbe essere interessante provare le vetture, fare almeno qualche test.”
“Che sia una gara o un test, l’IndyCar è una categoria che ho sempre trovato davvero interessante. Il 2026 è molto lontano, ma arriverà presto. Quindi la mia prossima mossa ha a che fare con quell’anno e lo sto già pianificando da adesso.
*Foto in copertina, credits: news.gp
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