Il giornalista di Sky Sports ha parlato di come siano cambiati i tempi in F1. Le chiacchiere con i piloti in griglia, prima di un Gran Premio, ormai sono diventate quasi impossibili
Martin Brundle, giornalista e icona del mondo della F1, ha lasciato trapelare la sua delusione per le camminate in griglia prima dei Gran Premi. La grid walk è una tradizione cominciata nel 1997 e che permette ai giornalisti di far immergere i tifosi, tramite le immagini e le interviste, nelle emozioni che precedono una corsa.
Negli ultimi tempi, però, le cose vanno diversamente e si è un po’ persa la bellezza di quei momenti.

Brundle e le grid walk del passato in F1
Martin Brundle ha fatto un tuffo nel passato e ha raccontato qualche aneddoto interessante dei suoi primi tempi in griglia di partenza in F1:

L’atteggiamento dei piloti odierni
Brundle ha poi spiegato come siano cambiati gli atteggiamenti degli stessi piloti. Ormai ben protetti dai propri team, gli alfieri delle varie scuderie cercano di stare alla larga dalle interviste e dai giornalisti almeno nei momenti antecedenti alla gara.
“Non mi piace non poter vedere più i piloti in pista e non poterci scambiare due parole. Molti di loro, come Russell ed Hamilton, tornano dentro ai box per fare un briefing pre-gara. Lo fanno in tanti, escono dalla griglia, soprattutto se fa caldo. Vanno a bere oppure in bagno e non vogliono essere disturbati”, ha chiosato Brundle.
La differenza con il passato, dunque, è sostanziale. La Formula 1 moderna è, se possibile, ancora più “chiusa” ed esclusiva anche in questi aspetti e per gli stessi addetti ai lavori.
Leggi anche: F1, livrea speciale per la Mercedes di Hamilton nella sua ultima gara
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter