Leclerc nuovamente sotto investigazione dopo le FP3 di F1 del GP di Singapore: il motivo e verdetto della FIA
Dopo l’investigazione per non aver rispettato le bandiere gialle nella FP3 di Baku, la situazione per Leclerc torna ad essere critica a seguito dell’ultima sessione di libere del GP di Singapore, in vista della diciottesima qualifica della stagione di F1. A meno di 15 minuti dall’inizio della sessione la FIA ha deciso la sanzione.
Con un comunicato ufficiale pubblicato un’ora fa, la FIA dichiara che è stata aperta un indagine per la modifica della pressione degli pneumatici sulla SF-24 numero 16 durante la terza sessione di prove libere. La modifica sarebbe stata effettuata senza seguire la procedura stabilita dalla direttiva tecnica TD003N.
Il regolamento infatti, impone che la modifica alla pressione degli pneumatici non può essere fatta con la vettura ferma in posizione di pit-stop, come invece è stato fatto.
Sarebbe una pesante batosta per il team di Maranello. In questo weekend sembrerebbe in grado di poter lottare per le posizioni che contano sia in gara che in qualifica. Nell’ultima sessione di prove libere, dove sarebbe stata commessa l’infrazione, la Ferrari ha terminato in 5° e 6° posizione.
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La decisione della FIA
La Federazione, a 15 minuti dal via delle qualifiche, ha emanato il suo verdetto. Nessuna penalità sulla griglia di partenza per il pilota della Ferrari. È stata comminata una multa alla scuderia di Maranello, senza così incidere sul proseguo del weekend di Charles Leclerc.
*Foto in copertina, credits: Glenn Dunbar / Motorsport Images
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