Febbraio 14, 2025
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F1 | Cosa rende Alonso uno dei piloti migliori di Formula 1?

Il pilota dell’Aston Martin, Fernando Alonso, spiega quali sono i punti di forza che gli permettono di distinguersi tra i piloti di Formula 1.

Fernando Alonso, all’età di 43 anni, sarà il pilota più anziano sulla griglia di partenza della prossima stagione di Formula 1. Alonso non sembra intimorito dal ricambio generazionale che molte scuderie stanno intraprendendo. Il contratto del pilota spagnolo con Aston Martin, infatti, scadrà nel 2026, anno in cui entrerà in vigore il nuovo regolamento. Fino a quel momento potrà puntare a raggiungere nuovi obiettivi, sia personali come la vittoria numero 33 in carriera sia di scuderia.

L’età però è solo un numero perché ciò che conta veramente sono le motivazioni che spingono un pilota a continuare a correre. Ad Alonso sicuramente non mancano. In una recente intervista rilasciata a DAZN ha dichiarato: “Anche se sono stato al volante per quasi 40 anni, ho ancora molte cose da imparare”. Nel corso degli anni ha potuto sperimentare diverse competizioni, dalla Dakar alla 500 Miglia di Indianapolis e ha spiegato come siano state stimolanti e costruttive per la sua carriera: “Sentivo di non conoscere i miei rivali ed era emozionante imparare di nuovo, imparare nuove tecniche di guida da zero”.

I punti di forza e i punti deboli di Alonso

Alonso Formula 1
@F1inGenerale

Ogni pilota è unico perché ha dei punti deboli e dei punti di forza che deve però saper sfruttare. Secondo Alonso i suoi punti di forza sono: “Le partenze, le prestazioni sotto pressione e saper ottenere il massimo da qualsiasi auto, buona o meno buona”. Queste caratteristiche non sono sufficienti, ad esse va aggiunta anche una grande dedizione al lavoro, infatti, il pilota aggiunge: C‘è sempre uno spazio per migliorare, le macchine non sono mai stabili”.

Anche Pedro de La Rosa, ex pilota e attuale ambasciatore e talent scout di Aston Martin, ha avuto l’opportunità di riflettere su ciò che rende Alonso un pilota unico: “La sua abilità di cambiare il comportamento della macchina nelle curve usando i freni, è ciò che lo rende diverso. Debolezze? Non ne ho trovate, ma le sto ancora cercando, continuerò a cercarle”.

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