C’è chi le ama e chi le odia, alcune sono monotone, altre elettrizzanti. Ecco alcune delle gare più belle di F1 tra quelle corse su circuiti cittadini
Le scelte sono tante, basti pensare al GP di Monaco, presente in calendario sin dagli inizi. Qui abbiamo deciso di selezionare solo alcune delle gare di F1 più iconiche tra quelle corse su circuiti cittadini.

GP Azerbaijan 2021
Baku si è fatta subito protagonista del mondiale 2021. Con Hamilton e Verstappen rispettivamente in seconda e terza posizione in griglia, la gara promette spettacolo. Tutto fila abbastanza liscio, fino a quando l’olandese, leader della gara, buca e finisce la propria corsa sul rettilineo, a pochi giri dal termine. Fuori la bandiera rossa e poi ripartenza da fermi. Con solo Perez davanti a sé, Lewis Hamilton commette un errore inaspettato: allo spegnimento del semaforo, il britannico schiaccia inavvertitamente un bottone sul volante, andando lungo in curva 1 e perdendo la sua occasione di vincere la gara. Alla fine sarà Perez a conquistare la vittoria su uno dei circuiti cittadini più eccitanti della F1. Dietro di lui gli inattesi Vettel e Gasly.
GP Monaco 1982
Non è una sorpresa trovare Monaco in questa classifica delle gare più belle di F1 su circuiti cittadini. Quella del 1982 è stata una delle gare più incredibili della storia. Per buona parte della gara, è Alain Prost a condurre davanti a tutti, seguito da Patrese, Pironi, de Cesaris e Daly. A tre giri dal termine, arriva la pioggia a rimescolare le carte in tavola: Prost perde la macchina alla chicane del Porto, poco dopo lo stesso destino tocca anche a Patrese che, però, riesce ad evitare le barriere e ripartire. Nel corso dell’ultimo giro Pironi, ora leader, perde la batteria, mentre De Cesaris esaurisce il carburante. Anche Daly termina la sua corsa contro le barriere. Nel caos generale, alla fine è l’ignaro Patrese a vincere la gara, la prima della sua carriera, seguito da Pironi e da De Cesaris.
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GP Stati Uniti d’America-Ovest 1983
Ultima gara sul circuito di Long Beach, considerato come uno dei più pericolosi della F1. Protagonisti di giornata i due piloti della McLaren-Ford: John Watson e Niki Lauda. Durante le qualifiche, le modifiche apportate alle vetture non avevano dato i risultati sperati, costringendo i due piloti rispettivamente in 22° e 23° posizione. La situazione si ribalta in gara, quando le due McLaren sorpassano le macchine davanti senza troppe difficoltà. Lauda spiegherà ciò parlando di una gomma Michelin più performante della Goodyear. Alla fine, i due piloti McLaren portano a casa la più grande rimonta della storia della F1, con Watson che vince la gara davanti al compagno Lauda e ad Arnoux su Ferrari.
GP Singapore 2023
Eletta migliore gara del 2023, Singapore è stata l’unica corsa dell’anno che non ha visto vincere un pilota Red Bull. Dopo essersi conquistato la pole, Carlos Sainz ha tutte le intenzioni di portare a casa la vittoria. Lo spagnolo tiene saldamente la prima posizione, seguito da un Russell scatenato. Al giro 42, però, Ocon si ferma in pista, forzando una Virtual Safety Car di cui approfittano i due Mercedes. Così, Russell e Hamilton si mettono a caccia. Da qui la brillante strategia del pilota Ferrari: per sventare la minaccia Mercedes, lo spagnolo concede il DRS a Norris dietro di lui, impedendo così ai due britannici di avvicinarsi. All’ultimo giro, dalla frustrazione, Russell sbatte contro le barriere, consegnando la vittoria a Sainz, davanti a Norris e Hamilton.
GP Stati Uniti d’America 1984
Quella di Dallas dell’84 è la gara che ha consacrato Nigel Mansell in questo sport. Il pilota britannico conquista la pole su una pista difficile, a cominciare dall’asfalto pieno di sconnessioni, fino al caldo torrido. Mansell mantiene la testa della gara, fin quando la sua Lotus non accusa problemi al cambio. A quel punto consegna la testa della corsa a Keke Rosberg, mentre lui resiste in zona punti. A pochi metri dal traguardo, però, la sua monoposto finisce il carburante e, da qui, l’immagine che ha fatto il giro del mondo: Mansell esce dalla macchina e la spinge per qualche metro per poi cadere a terra, stremato. La gara sarà vinta da Rosberg, davanti ad Arnoux e De Angelis, ma tutti la ricordano per l’impresa di Mansell, che da quel giorno prenderà il nome di “il leone di Birmingham”.

GP Azerbaijan 2017
Animi accesi a Baku nel 2017. Nel pieno della corsa Mondiale, l’attenzione è tutta su Hamilton e Vettel che guadagnano la prima e la seconda posizione in gara. Al giro 19, sotto regime di Safety Car, il britannico rallenta, cogliendo di sorpresa il tedesco che non apprezza la frenata improvvisa del rivale ed esprime il suo disappunto affiancandolo e colpendolo con l’anteriore destra. Vettel riceve uno stop & go penalty, mentre Hamilton è costretto a un pit stop per sistemare il poggiatesta. Tra i due litiganti, il terzo gode: alla fine è Ricciardo a vincere la gara, davanti a Bottas che, in volata, supera l’allora diciottenne Lance Stroll, al suo primo podio in F1.
GP Monaco 1992
In quell’anno, sulle strade del Principato, va in scena uno dei più bei duelli della storia di questo sport. Protagonisti Ayrton Senna e Nigel Mansell, leader del mondiale. L’inglese parte dalla pole, mentre il brasiliano dalla terza piazza. La gara sembra già segnata, con Mansell che stacca Senna, ora secondo, di ben trenta secondi. Ma, a otto giro dal termine, la svolta: la Williams del britannico riporta un problema alla ruota, costringendo il pilota a rientrare ai box. Tornato in pista, si trova a sette secondi da Senna. Mansell recupera subito terreno sul rivale, il quale, però, si difende in maniera magistrale, vincendo la gara per soli 215 millesimi. Dietro di lui un Nigel Mansell sfinito e Riccardo Patrese.
GP Singapore 2008
Prima gara in notturna della F1, ma passata alla storia soprattutto per lo scandalo del “Crashgate“. Ma partiamo dal principio; le prime posizioni sono occupate rispettivamente da Massa, Hamilton, Raikkonen e Kubica, tutti contendenti al Mondiale. Al giro 13 Alonso, partito quindicesimo, compie un cambio gomme rivelatosi provvidenziale. Infatti, solo due giri più tardi, il compagno di squadra, Nelson Piquet Jr., sbatte contro il muro del rettilineo, causando una Safety Car e impedendo ai rivali di fare i propri pit stop. Questo, combinato alla vicenda sfortunata di Massa che riparte dai box trascinandosi il bocchettone del rifornimento, permette ad Alonso di portare a casa la vittoria, seguito da Rosberg e Hamilton. Solo nell’estate 2009 Piquet Jr., ormai fuori dalla Renault, rivelerà che il suo non era stato un incidente, ma una richiesta specifica del muretto per favorire la strategia di Alonso. Da qui si apre la questione “Crashgate”, il più grande scandalo nella storia della Formula uno.
GP Arabia Saudita 2021
Penultimo appuntamento dell’anno, Lewis Hamilton e Max Verstappen sono in lotta feroce per il Mondiale, con l’inglese in pole e l’olandese in terza posizione. Dopo una serie di incidenti e detriti in pista, la gara si ferma e riparte per ben due volte. Nel frattempo, i due piloti si danno battaglia: dopo sorpassi, controsorpassi e tagli di curve, Verstappen è costretto a cedere la posizione all’inglese, ma per farlo rallenta in maniera improvvisa e i due si toccano. Alla fine sarà Hamilton a trionfare, davanti a Verstappen, penalizzato di cinque secondi, e Bottas, in volata su Ocon.
GP Monaco 1996
Concludiamo la classifica delle migliori gare di F1 su circuiti cittadini con Monaco ’96. Una gara pazza durante la quale, a causa della forte pioggia, solo quattro piloti arrivano alla bandiera a scacchi. Tra contatti con le barriere, rottura del motore, problemi alle sospensioni e varie ed eventuali, quasi tutti i piloti sono stati costretti al ritiro. A vincere, infine, sarà Olivier Panis, alla sua prima e unica vittoria in Formula 1, dopo essere partito dalla quattordicesima posizione. Dietro di lui David Coulthard e Johnny Herbert.
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Crediti immagine di copertina: Fuori Pista.