Dopo l’addio di Daniel Ricciardo alla F1 ripercorriamo i momenti più belli della sua carriera
L’addio di Daniel Ricciardo alla F1 lascerà sicuramente un grandissimo vuoto nel paddock, onoriamo la sua carriera andando a ripercorrere tutti i momenti più importanti. Con 257 GP disputati e 8 vittorie questi sono i suoi momenti migliori.
L’Australiano è approdato in F1 attraverso il programma giovani piloti di Red Bull. Nel 2010 è stato selezionato come terzo pilota e collaudatore per la Toro Rosso, ruolo che gli è stato confermato anche l’anno successivo.
Le prime gare in F1
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Nel 2011 si è presentata per lui l’opportunità di correre in HRT, sostituendo Narain Karthikeyan a partire dal GP di Gran Bretagna fino alla fine della stagione. La vettura era l’ultima della griglia e non è mai riuscito ad andare oltre la 17esima posizione.
Nella stagione 2012 fu promosso a pilota titolare in Toro Rosso, conquistando subito i suoi primi punti nella gara d’esordio. Al termine di quell’anno si è classificato in 18esima posizione nel campionato mondiale. L’anno successivo è rimasto con il team di Faenza, concludendo la stagione al 14esimo posto.
La promozione di Ricciardo in Red Bull e la prima vittoria in F1
Nel 2014 viene promosso in Red Bull al fianco del quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel. Quello stesso anno ottiene la sua prima vittoria sul circuito di Montreal, e non accontentandosi, si ripete altre due volte, in Ungheria e a Spa, in Belgio.
Concluse la stagione in terza posizione con 238 punti, mentre Vettel dovette accontentarsi del quinto posto con 167 punti. Ricciardo fu l’unico pilota a vincere una gara senza guidare la dominante Mercedes F1 W05, con cui Hamilton conquistò il suo secondo titolo mondiale.
Con la vettura di Milton Keynes è salito sul gradino più alto del podio altre quattro volte. In Malesia nel 2016, in Azerbaijan nel 2017, in Cina ed a Monaco nel 2018.
L’approdo in Renault e la sensazionale stagione del 2020
Dopo l’addio alla Red Bull, ha trovato una nuova casa in Renault nel 2019. La prima stagione non è stata tra le migliori, non riuscendo mai a salire sul podio per la prima volta dal 2013. È comunque riuscito a concludere davanti al compagno di squadra, Nico Hulkenberg.
La stagione 2020 è stata una delle sue migliori, terminando a punti in tutte le gare tranne in tre appuntamenti. In due occasioni ha portato la Renault RS20 sul podio, concludendo la stagione al quinto posto, nonostante la vettura non fosse all’altezza delle migliori.
L’ultima vittoria in F1 colorato Papaya
Le stagioni 2021 e 2022 le ha corse in McLaren, affiancato da un forte Lando Norris. Nel suo primo anno con il team inglese, Daniel Ricciardo ha ottenuto l’ottava e ultima vittoria della sua carriera sul circuito di Monza. Dopo una gara fuori dal comune, è riuscito a togliersi l’ultima soddisfazione della sua carriera, nonostante quella stagione non sia stata tra le migliori per lui.
Le ultime due stagioni in F1
Le ultime due stagioni in F1 le ha corse con l’Alpha Tauri (ora VCarb). In entrambi gli anni non ha partecipato a tutte le gare: nel 2023 è stato chiamato a sostituire Nyck De Vries, mentre nel 2024 la famiglia Red Bull ha deciso di non proseguire con lui.
Oltre a essere un grande pilota, è riuscito a farsi amare grazie al suo carattere umano e genuino. Verrà ricordato nella storia della F1.
“No regrets, only memories (ndr Nessun rimpianto, solo ricordi)”. Ci insegna Daniel.
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