La città ravennate si è riempita di fan del pilota McLaren, in Italia per la 30esima edizione del Trofeo Lorenzo Bandini
L’Associazione Lorenzo Bandini, dal 1992 a oggi, si impegna a premiare una personalità di spicco nel mondo della Formula Uno. Quest’anno, il nome scelto è stato quello di Lando Norris che, lo scorso 10 dicembre, è stato accolto a Faenza per ricevere il suo trofeo.
Sin dalle prime ore del mattino, una folla di fan si è radunata nella piazza principale del paese, nella speranza di riuscire a vedere il proprio pilota preferito e, perché no, strappargli anche un autografo. Il grande momento non si è fatto attendere a lungo: Lando Norris è arrivato in Piazza della Libertà verso le 9:30 circa, scortato dalle forze dell’ordine locali e accompagnato dal suo Team Principal, Andrea Stella.
Inizia ufficialmente l’evento: la conferenza stampa
Gli appassionati hanno seguito il pilota inglese in ogni suo passo e, letteralmente, l’hanno accompagnato presso il Comune di Faenza, dove si è tenuta la conferenza stampa. Tra i vari punti toccati, è impossibile non menzionare l’amarezza per le occasioni di vittoria mancate nella stagione appena passata. Al tempo stesso, però, il pilota della McLaren si è dimostrato sicuro di sé e convinto del fatto che nel 2024 la musica sarà ben diversa.
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Lando Norris riceve il 30esimo Trofeo Lorenzo Bandini a Faenza
La cerimonia di premiazione, che ha avuto luogo presso il Palazzo Podestà, ha coronato la lunga mattinata d’attesa. In presenza delle forze dell’ordine e delle autorità locali, Lando Norris ha ricevuto il 30esimo Trofeo Bandini. Innumerevoli i grandi della Formula Uno che, prima di lui, hanno posato con il premio in ceramica: Michael Schumacher, Lewis Hamilton, Sebastian Vettel. “Molti campioni hanno avuto l’onore di ricevere questo Trofeo. Io non lo sono ancora, ma spero di diventarlo un giorno, con McLaren e con Andrea”, ha commentato in chiusura il pilota inglese.
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