Dopo l’impresa di Monza in casa Ferrari si continua a lavorare sulla SF24, in arrivo altri aggiornamenti anche in ottica 2025.
Continuano le novità a Maranello. Dopo l’introduzione del nuovo fondo nel weekend di Monza in casa Ferrari si sta già lavorando su altri aggiornamenti che dovrebbero debuttare tra Singapore e Austin per gettare le basi anche in ottica 2025.
A Maranello si continua a lavorare sulla SF24 anche in ottica 2025
Ferrari è arrivata a Monza carica di aspettative dagli aggiornamenti introdotti sulla SF24. Il nuovo fondo, rivisto completamente per correggere gli aggiornamenti di Barcellona, e la nuova ala posteriore con profilo a basso carico hanno consentito al cavallino di poter tornare alla vittoria con una strategia favolosa ad una sosta. Tuttavia nei confronti della McLaren c’è ancora qualcosa da recuperare e in arrivo ci sono delle ulteriori novità.
In casa Ferrari si sta lavorando infatti per riuscire ad ottenere ulteriore performance dal pacchetto aereo-meccanico ottimizzando ulteriormente la gestione dei flussi. L’area interessata dovrebbe essere l’ala anteriore per il quale dovrebbe arrivarne una nuova versione tra Singapore e il GP degli Stati Uniti.
Con i nuovi aggiornamenti Ferrari, come già successo per il fondo di Monza, sta utilizzando la SF24 come banco prova per la stagione 2025. Secondo alcune fonti interne al paddock le novità nella zona anteriore serviranno anche per ottenere dei riscontri per il progetto 677 che tornerà ad essere pull-rod.
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Gli aggiornamenti potranno consentire a Ferrari di lottare per il mondiale?
La lotta per il mondiale costruttori si è fatta sempre più interessante negli ultimi tempi. Con la Red Bull sempre più in difficoltà McLaren e Ferrari si sono avvicinate molto. Per il team di Maranello inoltre si avvicinano delle gare che sulla carta sono anche più favorevoli di quanto è stata Monza come Baku, Singapore e Las Vegas, ma la favorita resta decisamente la McLaren.
Nonostante la sconfitta di Monza il team color papaya ha dimostrato di avere qualcosa più in termini di velocità soprattutto in percorrenza curva dove la macchina è estremamente bilanciata. Rimane dunque difficile poter recuperare un gap di 33 punti ad una vettura che ha dimostrato di essere la più versatile della griglia. Se però gli aggiornamenti dovessero colmare il gap tecnico Ferrari sarà di certo della partita.
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crediti immagine in evidenza: Scuderia Ferrari