Nella giornata di domani la Ferrari disputerà il secondo ed ultimo filming day della stagione con l’obiettivo di testare alcuni aggiornamenti
Dopo l’incoraggiante prestazione messa in mostra dalla SF-23 Evo in Canada, il team di Maranello vuole continuare a spingere in vista del prossimo Gran Premio che si disputerà in Austria. In un circuito come quello di Montreal adatto alle caratteristiche della Rossa la Ferrari ha mostrato un ottimo passo gara e un degrado gomme molto contenuto. Questi fattori, uniti ad un’ottima strategia, hanno permesso alla Rossa di agguantare le due posizioni ai piedi del podio dopo un sabato disastroso. Ora quindi si guarda subito avanti e prima di giungere a Spielberg la Ferrari testerà degli aggiornamenti nel filming day di domani a Fiorano.
I filming day sono due giornate per stagione concesse ai team dalla FIA per le riprese commerciali. In ognuna di queste giornate i team posso percorrere massimo 100 km con gomme demo e non vi sono limiti su quali componenti utilizzare sulla vettura. Per questo motivo gli uomini della Scuderia Ferrari dovrebbero testare un nuovo fondo. Esso, se darà i risultati attesi, potrebbe debuttare in pista già questo weekend in Austria.
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Gli ingegneri guidati da Enrico Cardile stanno lavorando al massimo per poter portare questo aggiornamento al Red Bull Ring. I chilometri che Charles Leclerc e Carlos Sainz macineranno domani saranno fondamentali per capire maggiormente se la strada intrapresa con lo sviluppo portato in Spagna sia quella corretta. Una prima conferma è arrivata dal Canada anche se nei lunghi rettilinei si è visto come la Ferrari soffrisse ancora il porpoising. Il nuovo fondo dovrebbe debellare questo problema delle vetture ad effetto suolo e permettere alla Ferrari di essere più stabile alle variazioni di setup.
Il grande problema mostrato dalla SF-23 sinora è stato quello di avere una piccola finestra di funzionamento e ciò ha creato diversi grattacapi agli ingegneri. Con il nuovo fondo l’obiettivo è quello di avere una vettura più stabile al variare delle condizioni di esercizio, in particolare dell’altezza da terra.
Foto copertina: Scuderia Ferrari – Twitter
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