Terminata la prima sessione di prove libere in vista del GP del Qatar, arriva subito un grande bivio per Ferrari: il team deve scegliere se continuare con il nuovo o vecchio fondo
In modo totalmente inaspettato, inizia nel migliore dei modi il penultimo weekend della stagione per la scuderia di Maranello. Nella prima sessione di prove libere in Qatar, la Ferrari si è subito mostrata velocissima, ma è davanti ad un bivio: proseguire con il nuovo, o vecchio fondo?
Come già fatto da Sainz durante la FP1 di Las Vegas, anche qui sulla SF-24 di Leclerc è stato montato il fondo sperimentale. Le prestazioni sono subito arrivate con il monegasco che chiude al primo posto l’unica sessione di prove libere. Il cronometro si è fermato ad un 1.21.953, staccando di circa 3 decimi Oscar Piastri.

In una pista che sulla carta doveva essere nettamente sfavorevole per la vettura italiana, per ora sembra tutto diverso. E’ proprio a seguito di questi risultati però, che la Ferrari dovrà decidere con quale delle due configurazioni di fondo, continuare il resto del fine settimana.
La scelta può sembrare ovvia, ma non lo è affatto. Se guardiamo il lato positivo, questo fondo è sembrato generare più carico aereodinamico, fondamentale su questo circuito che è anche dove il distacco da McLaren dovrebbe essere maggiore. Questo è il momento giusto per attaccare.
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Guardando il lato negativo però, ricordiamo che questo è l’ultimo weekend con il formato sprint. Essendoci due sessioni di qualifiche e la gara sprint, i rischi di moltiplicano. Se i piloti dovessero fare un incidente, non avrebbero una seconda specifica del fondo.
Inoltre, andando ad infrangere il parco chiuso incorrerebbero in una penalità e non potrebbero contare più su un setup perfetto. Il dubbio è grande, ma potrebbe far la differenza tra avvicinarsi o allontanarsi dalla prima posizione del titolo costruttori.
*Foto in copertina, credits: quotidianmotori.com
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