Nicolas Todt, il manager di Leclerc, crede nel talento del suo pilota, ma ammette le difficoltà di Ferrari e anticipa un mercato infuocato con l’arrivo dei nuovi regolamenti.
Il manager di Charles Leclerc, Nicolas Todt, ha previsto un “mercato piloti molto caldo” in vista del 2027, quando la Formula 1 dovrà affrontare le conseguenze dei nuovi regolamenti tecnici. Attualmente, la maggior parte dei piloti è vincolata da contratti a lungo termine, il che lascia presagire un 2026 relativamente stabile dal punto di vista delle formazioni. Tuttavia, tutto potrebbe cambiare una volta che le nuove regole entreranno pienamente in vigore e si capirà chi avrà interpretato meglio il nuovo regolamento.
In una recente intervista, Todt ha spiegato che il 2026 sarà un anno di transizione e cautela per molti piloti: “Molti piloti stanno aspettando di vedere quanto bene avrà lavorato ciascun team, e quanto sarà buona la loro macchina, per dire ‘voglio restare nella mia squadra’ oppure ‘voglio andare in un’altra squadra perché stanno facendo un lavoro migliore’. Dopo il 2026 penso che il mercato piloti sarà molto caldo.”
La speranza nel 2026
Charles Leclerc, approdato in Ferrari nel 2019, è legato alla Scuderia da un contratto pluriennale, ma attende ancora una monoposto in grado di permettergli di lottare per il titolo mondiale. Data la cocente delusione che si è rivelata essere la stagione 2025, Todt non ha nascosto la frustrazione del suo cliente per la mancanza di progressi della squadra di Maranello: “Oggi abbiamo una buona macchina, ma non abbastanza per vincere il titolo,” ha detto.
“Speriamo che accada e speriamo che l’anno prossimo la Ferrari abbia una macchina molto competitiva con i nuovi regolamenti. Charles è uno dei migliori talenti della sua generazione, con Max e pochi altri piloti. Non è più un bambino, perché ha già fatto molte stagioni con la Ferrari.”
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Crediti immagine di copertina: @ScuderiaFerrari su X
