Vasseur continua la riorganizzazione dell’area tecnica Ferrari: Diego Tondi diventa Head of Aerodynamics, ipotesi Elliott DT. Sanchez possibile rinforzo del reparto aerodinamico
Continua l’operato di Frederic Vasseur per la riorganizzazione dell’area tecnica del Reparto Corse Ferrari: Diego Tondi avanza di grado e diventa ufficialmente Head of Aerodynamics. In attesa del nuovo organigramma, analizziamo i cambiamenti in atto e i possibili scenari che potrebbero colpire il Reparto Corse.
La promozione di Tondi
Con l’uscita di David Sanchez nel 2023, Tondi ha avuto da subito la possibilità di crescere in modo esponenziale all’interno del reparto dedicato all’aerodinamica. L’ingegnere aerospaziale milita in Ferrari dal 2007 ed è entrato ufficialmente a far parte della squadra di F1 nel 2008. Ha ricoperto il ruolo di Head of Aerodynamics Development fino ai primi giorni di agosto, per poi essere promosso da Vasseur e diventare responsabile dell’intero dipartimento aerodinamico e della galleria del vento.
Il suo compito sarà quello curare i problemi e di continuare lo sviluppo della SF-24, oltre che gettare le basi per il progetto 677, monoposto ormai in fase di progettazione che debutterà nella stagione 2025 di F1.
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Alla promozione dell’ingegnere italiano si potrebbe aggiungere l’ingaggio di Frank Sanchez, che potrebbe approdare in Ferrari e rinforzare il reparto aerodinamico.
Elliott possibile DT?
Gli arrivi ormai prossimi di Lewis Hamilton e del veicolista Loic Serra sembrano aver alimentato le possibilità d’ingaggio di Mike Elliot, ex ingegnere Mercedes attualmente in gardening.
Il passaggio di Enrico Cardile in Aston Martin ha causato un vuoto all’interno dell’area tecnica Ferrari, il quale deve essere sanato il più presto possibile: Elliot sembra avere tutte le carte in regola per ambire a tale posizione. Da aerodinamico, l’ex Mercedes va ricordato per il contributo fondamentale fornito alla casa tedesca nell’era d’oro degli otto Titoli Mondiali Costruttori consecutivi.
Viceversa, l’inglese ha anche progettato personalmente le due Mercedes W13 e W14, monoposto considerate entrambe fallimentari per l’utilizzo del concetto “zero pods“.
Gli indizi sul “Mister X”
Vasseur ha dichiarato esplicitamente che Ferrari non è attualmente interessata all’ex Mercedes, anche se si è fatto riferimento all’ingaggio di un tale “Mister X”, da annunciare presumibilmente nel mese di settembre insieme all’intero organigramma.
Si sa che tale ingegnere non è di origine italiana, motivo per il quale il nome di Newey potrebbe essere ancora in lizza per arrivare a Maranello. Voci di corridoio parlano di una corrispondenza dell’ex Red Bull con Maranello ormai fredda, mentre le dichiarazioni di Eddie Jordan ha fatto trapelare un velo di ottimismo.
Ammesso che Newey abbia realmente rifiutato Ferrari, nonostante le differenti posizioni ricoperte nei loro ex team, Elliott potrebbe essere uno dei nomi illustri che Vasseur sta cercando per Ferrari.
/Crediti immagine di copertina: ferrari.com/
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