La Ferrari, in una F1 che guarda sempre avanti, pensa al futuro secondo quanto trapela dalle parole di Frederic Vasseur. Il team principal ha espresso la sua opinione su ciò che potrebbe accadere nel 2025, alla vigilia dei nuovi regolamenti tecnici
La prossima stagione sarà l’ultima che vedrà impegnate le monoposto ad effetto suolo come le conosciamo oggi. Il ciclo tecnico regolamentare cominciato nel 2022 andrà a chiudersi nel 2025, quando in F1 si vivrà una situazione particolare, secondo il pensiero del team principal della Ferrari Frederic Vasseur.
L’attuale regolamento prevede un numero di ore a disposizione in galleria del vento inversamente proporzionale alla posizione ottenuta nella classifica costruttori della stagione precedente. La galleria del vento, in Formula 1, è diventata più che mai fondamentale per progettare e sviluppare le monoposto. In assenza di test su pista, essa diventa lo strumento principale in mano agli ingegneri delle varie squadre.
Le prospettive Ferrari per il 2026
In vista dei nuovi regolamenti tecnici che verranno inaugurati nel 2026, le ore che i team potranno trascorrere in galleria del vento per sviluppare l’aerodinamica potrebbero essere determinanti. Questo, almeno, è il pensiero di Vasseur, che si è esposto in maniera chiara sulla questione.
“In questa fase non è così fondamentale se qualcuno ottiene maggior tempo per la galleria del vento. Con queste monoposto, oggi facciamo piccoli progressi con gli sviluppi, mentre nel 2026 potrebbe essere tutto molto diverso. L’anno prossimo potremmo avere team che, non ingaggiati per la vittoria del titolo, potrebbero decidere di sacrificare la stagione per concentrarsi sul 2026. Al contrario, chi lotterà per il mondiale dividerà gli sforzi”.
Nell’ottica di mantenere le performance più simili possibili, infatti, la FIA potrebbe ritrovarsi ad avere un effetto boomerang in circostanze come questa. Un precedente simile è già avvenuto nel 2021, quando i team sacrificarono buona parte degli sviluppi di quella stagione per concentrarsi sul 2022, anno di introduzione delle monoposto ad effetto suolo.
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