Qualche ora fa si è diffusa la notizia che il futuro di Sergio Perez potrebbe essere a Maranello: sarebbero in fase avanzata le sue negoziazioni con Ferrari
Ha dell’incredibile quanto emerso poco fa da alcune testate giornalistiche spagnole e messicane. Sembra che per Sergio Perez, da poco senza un sedile in Formula 1 per la prossima stagione, si prospetti un futuro vestito di rosso: potrebbe diventare a tutti gli effetti un pilota Ferrari. Ma quale sarebbe il suo ruolo?
Ormai dopo mesi di sole voci è arrivata la tanto attesa ufficialità: Perez e la Red Bull si separano dalla prossima stagione. Le prestazioni avute durante tutto l’arco della stagione hanno portato i vertici del team austriaco a prendere la decisione più drastica. Nonostante i suoi 2 anni di contratto, dal 2025 ad affiancare Max Verstappen sarà Liam Lawson.

Per il pilota Messicano quindi sembrano chiudersi non solo le porte del team di Horner, ma dell’intera Formula 1. Tutti e 10 i team sono al completo e in Racing Bulls dovrebbe arrivare il giovane Isack Hadjar, pilota del vivaio Red Bull e secondo nel campionato di Formula 2. Un colpo durissimo per uno dei piloti più longevi di questo sport.
Perez infatti, debuttò nella massima categoria del motorsport nel lontano 2011 con il team Sauber. Poco dopo l’annuncio dell’ingaggio, Ferrari ufficializzò il suo ingresso nella Ferrari Driver Academy accanto a piloti come Jules Bianchi e Lance Stroll. Interruppe i rapporti con la rossa nel 2012, quando firmò con McLaren.
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E ora, quando ormai il suo futuro si prospetta lontano dalle corse, la stessa squadra che lo ha accolto da giovane sembra essere interessata a lui. Secondo quanto emerso da alcuni quotidiani spagnoli infatti, Perez potrebbe entrare a far parte del programma Hypercar WEC guidando proprio una Ferrari. Nella stagione 2025 dovrebbe disputare solo 4/5 Gran Premi, tra cui la nota 24 Ore di Le Mans.
Sarebbe un’ottima opportunità per Perez: sono molti i piloti ex Formula 1, che sono riusciti a ritrovare la loro strada nel mondiale Endurance. Tra i tanti possiamo citare Antonio Giovinazzi, vincitore della 24 Ore, oppure Sebastian Buemi che è diventato campione del mondo con Toyota per diversi anni. Insomma non sempre uscire dalla F1 è sinonimo di fine, anzi, per molti è l’inizio di una seconda vita.
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C’è però un sensibile problema riguardo alla ricostruzione di MARCA: i piloti Hypercar Ferrari sono stati annunciati quasi un mese e mezzo fa, confermando i sei piloti presenti sulla #50 e sulla #51 dall’inizio del programma, mentre sulla #83 AF Corse, l’auto privata, l’uscente Robert Shwartzman è stato sostituito da Phil Hanson. Sebbene a Perez non manchi la “valigia” per rilevare questo sedile, occorre dire che la squadra di Antonello Coletta sia piuttosto legata alla stabilità degli equipaggi, e peraltro Phil Hanson ha già svolto un test importante in Qatar dopo il Rookie Test in Bahrain.
*Foto in copertina, credits: motorsport.com
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