Ad Abu Dhabi, Mercedes commette un brutto errore che costa caro a Hamilton nelle sue ultime qualifiche col team. Toto Wolff furioso.
Ad Abu Dhabi la Mercedes è ben lontana dal ripetere la magia di Las Vegas. Già al venerdì le prestazioni non sembrano ottimali, ma certo non negative come si sono poi dimostrate nelle qualifiche. Partirà settimo George Russell e addirittura diciottesimo Hamilton per caos in Q1. Toto Wolff furioso per l’episodio.
Dal lato box di George Russell, il britannico ha solo fatto ciò che poteva con le potenzialità della macchina per questo weekend. Il ventiseienne ha, quindi, concluso la Q1 in nona, la Q2 in ottava e la Q3 in settima posizione, davanti a Fernando Alonso e dietro a Pierre Gasly.
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Disastro, invece, nel lato box di Lewis Hamilton alla sua ultima sessione di qualifiche con Mercedes. Come lui stesso ha confermato a Sky Sport Italia, le sensazioni in macchina non erano male. Ma qui l’errore del team che manda in pista il pilota #44 per un ultimo tentativo in Q3 in una fase di traffico intenso.
Nel tentativo di non intralciare i piloti nel giro, Kevin Magnussen si sposta in curva portando con se un palo che rimbalza a centro pista e finisce sotto la vettura di Hamilton. Nulla da fare a quel punto per il britannico che chiude in diciottesima posizione per poi aprirsi in radio lasciando trasparire la delusione per il cattivo timing del team.
Wolff: “Non ci sono giustificazioni”
“Devo scusarmi con Lewis e con tutti coloro nella squadra che hanno lavorato duramente per renderla una fine speciale per lui”, ha commentato Toto Wolff sull’accaduto parlando a Sky. “Era il più veloce con quel set up che avevamo scelto e l’abbiamo deluso”.
“Che errore da idioti non uscire prima!”, ha continuato l’austriaco. “Non ci sono giustificazioni. Raramente sono rimasto così male per come sono andate le cose. Forse riassume un po’ le ultime gare che abbiamo avuto con lui. Ma questa è la parte peggiore perché è stata davvero un’idiozia”.
Episodio sfortunato per Hamilton che forse, senza quel palo, sarebbe riuscito a passare il taglio per la Q2. “Penso siamo stati fortunati che entrambi sono riusciti a farsi strada in mezzo al traffico e forse senza il palo avrebbe funzionato”, ha dichiarato ancora Wolff che pure riconosce le mancanze della Mercedes.
“Ma non rischi così in Q1 quando avevamo facilmente il passo per andare avanti. Il più grande pilota della nostra squadra e di questo sport esce in Q1 per un nostro errore. Un errore da dilettanti non cancella la nostra storia con lui, ma posso solo scusarmi. Il passo c’era per tentare al podio. Sta mattina era in P3 e ora è praticamente impossibile da dove parte”.
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Crediti immagine di copertina: Sky Sports
