Si è concluso l’ultimo Gran Premio dell’anno, la Mercedes dice addio a Hamilton e Russell gli regala un ultimo sorpasso con la W15: il giovane britannico finisce quinto.
L’ultima gara per 7 volte campione del mondo con le frecce d’argento è conclusa. Dopo una difficile sessione di qualifiche per il GP di Abu Dhabi allo Yas Marina Circuit, George Russell e Lewis Hamilton hanno iniziato il Gran Premio dalla sesta e 16esima posizione in griglia.
Entrambi i piloti Mercedes hanno recuperato posizioni nel giro di apertura dove sono avvenuti diversi contatti, infatti il pilota n.63 è riuscito a salire al quarto posto. Dopo la sua unica sosta ai box, Russell ha inseguito l’SF-24 di Charles Leclerc per il terzo posto, ma non è riuscito a raggiungerlo.
Quasi tutti i piloti hanno iniziato il Gran Premio con gomme medie e al primo pit-stop hanno messo le gomme hard. L’unica eccezione è stato Hamilton che ha fatto il contrario. Questo gli ha permesso di avere delle gomme medie fresche una volta fatto il pit-stop, così è riuscito a raggiungere il compagno di squadra prima della fine della gara. In radio è stato detto a Russell di usare la testa, dato che da lì a poco si sarebbero contesi la posizione.
All’ultimo giro del GP di Abu Dhabi, il 7 volte campione del mondo ha sorpassato all’esterno della curva 9 il compagno di squadra e ha conquistato la quarta posizione. Infatti, i due piloti Mercedes hanno concluso in quarta e quinta posizione – rispettivamente Hamilton e Russell.

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Le parole di Russell
Le prime parole di George Russell alla fine del GP di Abu Dhabi lasciano vedere quanto sia stato un GP complicato per le Mercedes. Il pilota britannico ha affermato: “Senza dubbio è stata una gara molto particolare per diversi punti di vista.”
“Per quanto riguarda me, personalmente tutto è peggiorato dopo il cambio gomme. Fino a quel momento ero in piena lizza per il podio”, ha spiegato.
Nella fase finale della gara, Lewis Hamilton lo stava raggiungendo e Russell se ne era accorto. Alla fine, infatti, Il 7 volte campione del mondo ha preso la posizione sul compagno sorpassandolo nel terzo settore.
Il pilota n.63 ha dichiarato: “Nella seconda parte del Gran Premio, ho capito che Lewis [Hamilton] poteva arrivare a prendermi, e così è stato. Ho cercato di difendermi per quanto possibile, ma mi ha superato da grande campione qual è.”
“Onore a lui. Saluta la Mercedes con numeri straordinari, ma soprattutto come una persona eccezionale”, ha concluso Russell elogiando il compagno di squadra.
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Immagine copertina: PaddockNews24