George Russell ha chiuso solo in settima posizione le qualifiche dell’ultimo appuntamento stagionale di F1 ad Abu Dhabi: ecco le parole del pilota della Mercedes al termine della sessione
Negli ultimi Gran Premi Russell era parso particolarmente in forma, vincendo a Las Vegas e partendo in pole position in Qatar, ma nell’ultima qualifica della stagione di F1 ad Abu Dhabi il pilota della Mercedes non è andato oltre la settima posizione. Grazie alla penalità di Hülkenberg, che si era qualificato quarto, Russell partirà, però, in sesta posizione.

In questa stagione Russell ha certamente fatto la differenza in qualifica rispetto al compagno di squadra uscente Lewis Hamilton. Giunti all’ultima qualifica dell’anno, il confronto tra i due pende in modo deciso dalla sua parte, avendo avuto la meglio in 19 occasioni su 24.
Ad Abu Dhabi, però, la Mercedes in qualifica non è mai sembrata in grado di ambire alle posizioni di vertice. Hamilton è stato eliminato in Q1 e, con la penalità di Leclerc, partirà in diciassettesima posizione. Russell, dal canto suo, è riuscito a entrare in Q3, ma non è andato oltre il settimo tempo con 1:23.132, di pochi centesimi davanti ad Alonso e Bottas.
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Ecco come Russell ha commentato questo risultato al termine della sessione, riferendosi anche all’andamento complessivo del weekend finora: “Sono rimasto sorpreso dal passo che abbiamo avuto già dalla prima sessione di prove libere , all’inizio ero veloce quanto Norris o Verstappen. Poi abbiamo provato alcune cose drastiche con la macchina.”
“Gli ultimi weekend sono stati con il formato Sprint: Qatar, Brasile ed Austin. Quindi abbiamo deciso di provare qualcosa. Siamo venuti con questa mentalità, di fare test. Tuttavia, non è andato come sperato nella nostra testa.”
“Ho fatto un tentativo al terzo giro e mi sentivo bene, come tutto il resto della stagione, soprattutto di recente, dove abbiamo lottato per le prime posizioni.”
“Sembrava fossimo in linea con McLaren, ma loro hanno un passo gara troppo forte qui. Anche con Ferrari, che era veramente dominante, come in Qatar. Ma forse è questa la realtà della Formula 1 al momento.”
Proseguendo, il pilota della Mercedes ha aggiunto: “Abu Dhabi ha mostrato il reale livello della Mercedes. Ma devo dire che Hamilton è stato veramente sfortunato. Penso che sia stato indebolito da quel birillo. Ma anche io ho avuto dei problemi e in quei primi due giri del Q3.”
“Abbiamo avuto molte cose da rivedere sulla macchina. Forse ci siamo un po’ persi quello che in realtà avremmo dovuto fare. Dobbiamo fare un controllo completo di tutto, assicurarci che il fondo non abbia perso rigidità e così via.”
Russell, infine, ha concluso così: “Non sono molto preoccupato perché abbiamo avuto delle gare d’inferno. Qui possiamo riuscire a fare qualcosa di diverso per tornare a lottare. Abbiamo sempre pensato questo, o almeno sulla carta è così.”
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Crediti Immagine di Copertina: @MercedesAMGF1