Sabato complicato quello del GP di Abu Dhabi per Lewis Hamilton, che in qualifica è stato eliminato in Q2.
Termina con dei dubbi per Lewis Hamilton il sabato del GP di Abu Dhabi. Il britannico ha avuto difficoltà già nelle FP3, dove ha concluso otto decimi dietro al compagno di squadra in simulazione qualifica, e ha avuto altrettanti problemi nel passo gara.
Ciò si è ripetuto nelle qualifiche, dove il sette volte campione del mondo non è riuscito a passare il taglio del Q2, classificandosi undicesimo. Hamilton si è lamentato più volte durante le due sessioni di avere una macchina instabile, senza aderenza e senza grip. La scena più emblematica è quella avvenuta alla fine delle qualifiche, dove per tutto il giro di rientro ha scosso la testa e le mani in segno di disperazione.
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Le parole del pilota
Intervistato da Sky Italia, Lewis Hamilton ha dichiarato: “La macchina è stata un problema. Abbiamo sofferto molto. Le sensazioni erano molto brutte, non avevamo aderenza. Cosa mi aspetto per la gara? Non lo so, la macchina non ci dà garanzie“.
Interpellato invece dai canali ufficiali del suo team, è stato più esplicativo: “Sto faticando molto con il set-up questo weekend, nonostante gli assetti delle due vetture siano uguali. George ha fatto un fantastico lavoro qualificandosi quarto.”
“Dobbiamo capire cosa ha causato la mia mancanza di performance, analizzeremo i dati di George per capire dove devo migliorare. Domani sarà una gara fondamentale, anche per la lotta con Ferrari. Il team che ci ha seguito, ma anche chi è rimasto a Brackeley, merita un bel risultato dopo tutto il duro lavoro di quest’anno“, ha concluso Hamilton.
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Immagine di copertina: credit mercedesamgf1.com