Vasseur si concede ai microfoni di Sky Italia per commentare le qualifiche della Ferrari del gran premio di Abu Dhabi, l’ultimo di questa lunga stagione. Il chiaro obiettivo è fare meglio di Mercedes e ottenere così il secondo posto nei Costruttori: solo 4 punti dividono i due team.
Ospite speciale dello show post sessione di Sky Italia, il team principal della Ferrari Frédéric Vasseur commenta le qualifiche del gran premio di Abu Dhabi. L’ultima sessione basata sul giro secco della stagione ha visto uno strabiliante Charles Leclerc ottenere il secondo posto. Fuori dal Q1, invece, Carlos Sainz: lo spagnolo, deluso, partirà dalla sedicesima casella.
Nella giornata del venerdì, la Rossa ha mostrato un buon ritmo sul passo gara lanciando qualche dubbio a chi dava per certa la vittoria – l’ennesima – di Max Verstappen. Tuttavia, l’ultima sessione di libere del sabato mattina ha rimescolato le carte mandando in confusione i tecnici del team italiano, in virtù anche di una povera prestazione sul giro veloce.
Poi, però, Leclerc ha compiuto la sua solita magia nel tentativo decisivo della qualifica piazzando la sua vettura accanto al poleman, Max Verstappen. La gestione delle gomme sarà fondamentale ma partendo da quella posizione è lecito aspettarsi una lotta tra i due come quella vista a Las Vegas.
“Abu Dhabi è un weekend strano perché ci sono due eventi nello stesso weekend”, ha esordito Vasseur. “Ci sono le altre categorie, tanta evoluzione della pista e le sessioni notturne. Le qualifiche oggi sono andate bene, spero che la gara – che sarà nelle stesse condizioni – vada bene. Il degrado é medio-alto, gli stint saranno lunghi anche con le medie, dovremo trovarci nella posizione giusta in pista.”
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La conquista del secondo posto nella classifica costruttori è sempre stato il reale obiettivo della Ferrari di questa stagione, quando in Bahrain è apparso chiaro che non sarebbero stati capaci di lottare per la coppa di maggior prestigio: “Ci si fissa un obiettivo nel corso della stagione, ad un certo punto é stato piuttosto palese che il campionato sarebbe stato una questione soltanto per la Red Bull. Fin dal primo settore del Bahrain abbiamo capito che sarebbe stata dura.”
“Però, da quel momento in poi, la reazione é stata buona. Ad un certo punto, avevamo 60/70 punti dietro la Mercedes. Abbiamo cominciato a fare più punti di loro, per cui ci siamo detti che questo doveva essere il nostro obiettivo (il secondo posto, ndr). Ricordo che dopo Silverstone alcuni commenti ci indirizzavano verso la lotta per il quinto posto mentre noi eravamo sempre concentrati sulla Mercedes e sul secondo posto.”
“Abbiamo avuto una seconda parte della stagione molto buona, però la cosa più importante sarà la gara di domani perché dobbiamo concludere con una nota positiva. Sarebbe anche un buon inizio per il 2024.”
“É sempre possibile vincere ma la cosa più importante domani sarà fare 4 punti più della Mercedes”
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