Il pilota della McLaren Lando Norris ha rivelato che la sua power unit utilizzata in Bahrain non sarà più adoperabile
Inizio di stagione difficile per la McLaren. Dopo la delusione del Bahrain, con la MCL60 che non si è dimostrata affatto competitiva, sono arrivati ulteriori problemi di affidabilità. Gli uomini del team di Woking, prima dell’inizio del secondo weekend stagionale, sono stati costretti a sostituire la power unit Mercedes sulla vettura #4 di Lando Norris che però, a differenza di Leclerc, non andrà in penalità in questo appuntamento iridato.
Le nuove componenti montate sulla MCL60 #4 sono: motore a combustione interna, turbocompressore, MGU-H e MGU-K. Il pilota inglese sarà quindi costretto, visto il numero limitato di componenti utilizzabili nell’arco di una stagione, ad andare in penalità ad un certo punto della stagione 2023.
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“Mi hanno montato un motore completamente nuovo perché l’altro è già andato“, ha dichiarato Norris dopo le prove libere del venerdì.
Il giovane pilota inglese spera comunque che in questo weekend la MCL60 si mostri più competitiva. Il centro gruppo, nel circuito di Gedda, sembra molto compatto anche a detta di Norris. “Ci siamo avvicinati. Penso che l’ultimo posto sia stato lontano di due decimi, quindi se commettevo un piccolo errore [nelle prove libere] ero all’ultimo posto”, ha affermato il pilota inglese proseguendo: “il centro gruppo è compatto. L’Alpine sembra comunque la più competitiva del centro gruppo e anche la Williams sembra molto più veloce di noi.”
Nonostante le difficoltà, Norris sembra soddisfatto del set-up della sua vettura: “Ad essere onesti, la macchina va bene. Sto lottando un po’ con l’equilibrio generale, ma stiamo facendo del nostro meglio con quello che abbiamo”.
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