Il commento di Charles Leclerc sulla sua prestazione in Arabia Saudita, in un GP difficile terminato solamente in P7.
Un Leclerc abbastanza rassegnato analizza il GP di Arabia Saudita appena terminato, concluso in settima piazza alle spalle del compagno Carlos Sainz.
Dopo un buon primo stint su gomma rossa, la prestazione delle due Ferrari si è plafonata una volta montate le coperture più dure. Dopo la Safety Car le due rosse non sono infatti riuscite ad avvicinarsi alle due Mercedes che le precedevano, terminando la gara nelle stesse posizioni della ripartenza.
“Credo che non si potesse ottenere molto di più oggi. Il primo stint con gomme Soft è stato piuttosto buono e ho potuto spingere recuperando alcune posizioni“. Queste le parole del monegasco, sfortunato nelle circostanze del ritiro di Stroll. “Subito dopo il passaggio alle Hard è entrata in pista la Safety Car e purtroppo questa situazione non ci ha avvantaggiato“.
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Così come in Bahrain, il ritmo su gomma bianca sembra essere al momento uno dei problemi maggiori della SF23. “Il nostro passo con la mescola più dura non è stato buono come ci aspettavamo e così il resto della gara è trascorso in un trenino nel quale mi sono trovato alle spalle di Carlos” ha dichiarato.
Una Ferrari troppo brutta per essere vera quella vista in Arabia Saudita, soprattutto se si ripensa alla stupenda battaglia imbastita con Verstappen giusto un anno fa. “Abbiamo del lavoro da fare sul fronte del passo gara e spingeremo per tornare più forti in Australia” ha infine concluso Leclerc.
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