Il podio di Leclerc nel GP di Arabia Saudita non va giù a Marca
Marco Canseco, giornalista del quotidiano sportivo spagnolo Marca, non ha preso bene il podio conquistato da Charles Leclerc nel GP d’Arabia Saudita.
Durante la cronaca live della gara, Canseco si è lanciato in un attacco nei confronti del pilota monegasco, accusandolo di aver “scippato” il podio a Carlos Sainz, che a suo parere lo avrebbe meritato sin dalle prove libere.
Le parole di Canseco.
“Max Verstappen ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva dopo una gara in cui nessuno lo ha intimidito. Sono 50 i punti da lui conquistati. Per Leclerc arriva invece il primo podio stagionale, ma grazie all’attacco di appendicite patito da Carlos Sainz. Carlos sembrava essere molto più veloce di lui in tutte le prove libere nonostante fosse pure gravemente indisposto.”
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Le parole di Canseco hanno sollevato critiche da parte di molti tifosi e addetti ai lavori. Questo per molti motivi:
- Mancanza di obiettività: In primis, si è contestata la mancanza di obiettività del giornalista, che ha espresso un’opinione personale in modo troppo acceso durante una cronaca live.
- Sottovalutazione della prestazione di Leclerc: Inoltre, si è criticata la sottovalutazione della prestazione di Leclerc, che ha comunque ottenuto un ottimo risultato in una gara difficile.
- Mancanza di rispetto per Sainz: Infine, si è fatto notare come le parole di Canseco potessero risultare irrispettosenei confronti di Sainz, che ha dovuto affrontare un problema di salute non indifferente.
Le critiche a Canseco sono comprensibili. Un giornalista sportivo dovrebbe mantenere un tono imparziale e non dovrebbe mai sminuire la prestazione di un atleta, a maggior ragione se si tratta di un podio conquistato in una gara di Formula 1.
Le parole di Canseco hanno scatenato un acceso dibattito sui social media, con molti utenti che hanno criticato il giornalista spagnolo.
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