Prove libere del GP dell’Arabia Saudita produttive per Leclerc e il team.
Charles Leclerc, nelle prove libere del Gran Premio dell’Arabia Saudita, si è dedicato soprattutto a raccogliere dati sul passo gara. Sia lui che il compagno di squadra hanno completato 106 giri, che equivalgono a più di due volte la distanza del Gran Premio di domenica, fissata in 50 giri. Fare chilometri è stato anche utile alla squadra per raccogliere dati sulla vettura e sulle nuove parti portate in pista oggi.
Gedda è un circuito cittadino. Si rende necessario che i piloti possano prendere confidenza con i muretti. Ma anche con l’evoluzione della pista, che a inizio sessione era infatti sporca, e con il comportamento della vettura. Leclerc e Sainz hanno provato la SF-23 con tutte le mescole di gomma a disposizione. Fare chilometri è stato anche utile alla squadra per raccogliere dati sulla vettura e sulle nuove componenti portate in pista oggi.
“Abbiamo provato alcune parti nuove oggi. Hanno funzionato come ci si attendeva. È difficile tuttavia avere un’idea della nostra competitività dal momento che le varie squadre avevano programmi diversi. Le sensazioni in macchina fino a questo punto sono buone“, ha dichiarato Leclerc.
Leclerc: “Ci concentreremo soprattutto sulla gara”
Nelle FP1 Leclerc ha fermato i cronometri a 1’31”118 (undicesimo), dopo aver percorso 26 giri. Nella seconda sessione il suo miglior crono è di 1’30”341 (nono tempo).
Con la penalità da scontare in griglia di partenza, il monegasco ha ammesso che si concentrerà maggiormente sulla gara: “Domani cercheremo di trarre il massimo dalla qualifica ma, dovendo scontare una penalità di dieci posizioni sulla griglia, ci concentreremo soprattutto sulla gara e su come recuperare posizioni domenica”.
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