Si sono appena concluse le FP2 del GP dell’Arabia Saudita a Jeddah. Fernando Alonso il più veloce, seguono Russell e Verstappen
Concluse le FP2 del GP dell’Arabia Saudita nella serata italiana. La sessione è iniziata con dieci minuti di ritardo a causa di un altro tombino che ha creato problemi in pit lane. I piloti sono poi scesi in pista per fare simulazione qualifica e simulazione passo gara: Alonso il più veloce, secondo Russell e terzo Verstappen, mentre quarta e settima la Ferrari.
I piloti anno iniziato questa seconda sessione di prove libere con una pista dalla temperatura di 31° C, un po’ più fredda rispetto alle FP1, e maggiore umidità. Valori in campo ancora molto simili, almeno a livello di simulazione qualifica, con i primi 14 piloti in meno di 1 secondo.
Leggi anche: F1 | GP Arabia Saudita – I risultati delle FP2 a Jeddah: cosa ci dice il passo gara?
Simulazione qualifica
Grande performance della Aston Martin e, soprattutto, di Fernando Alonso che resta nelle prime posizioni della classifica per tutta la sessione, fino a chiudere addirittura in prima in 1:28:827. Bene anche il compagno, Lance Stroll, che tutto sommato chiude in una buona sesta posizione.
Subito dietro Alonso troviamo la prima delle due Mercedes con George Russell, a due decimi dallo spagnolo. Il pilota britannico ha accusato alcuni problemi alla sua monoposto, parlando di una vettura troppo instabile nelle curve ad alta velocità. Feeling comunque migliore rispetto a quello di Lewis Hamilton che accusava un continuo scivolamento che lo ha costretto all’ottava posizione. Il pilota numero 44 sarà anche investigato per un pericoloso impeding su Logan Sargeant.
Al terzo posto troviamo Max Verstappen, solo un decimo più lento di Russell. La Red Bull è sembrata essere nella mischia, almeno per quanto riguarda la simulazione qualifica, con sia l’olandese che il compagno, Sergio Perez, a proprio agio in questo circuito ad alta velocità.
Quarta, poi, la monoposto di Leclerc, con Ferrari che ha scelto un’ala più ad alto carico, come quella utilizzata in Bahrain, che quindi da più performance in curva, ma fa perdere qualcosa in rettilineo. Settimo, invece, Carlos Sainz che, nonostante non sia ancora al meglio della forma, ha concluso una buona sessione.
Simulazione passo gara
Per quanto riguarda la simulazione passo gara, Verstappen e Red Bull si rimetto a dettare il passo, con l’olandese che fa registrare i tempi mediamente più veloci, fino a giungere a 1:33:7. Bene anche Perez, il primo a iniziare la simulazione passo gara con gomma gialla, seppur il messicano si sia mantenuto su tempi più alti rispetto all’olandese.
Molto vicini anche gli altri top team, compresa la McLaren, più nascosta, invece, in termini di simulazione qualifica. Mentre Red Bull, Mercedes, Aston Martin e, appunto, McLaren hanno optato per la gomma gialla, la Ferrari è l’unica ad aver differenziato la strategia per la simulazione passo gara.
Fuori con la gialla Carlos Sainz, in linea con tutti gli altri, mentre gomma rossa per Leclerc che fa registrare dei tempi molto promettenti. Il monegasco è partito con un alto 1:35:2, per poi abbassare man mano i tempi fino ad ottenere 1:33:8, non lontano dal miglior tempo di Verstappen. Non è detto, però, che la gomma rossa sia quella indicata per le fasi di gara. La Ferrari, in ogni caso ha mostrato di poter gestire molto bene questa mescola, chissà, quindi, che non cerchi di provare qualcosa di diverso da tutti gli altri.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Crediti immagine di copertina: @F1