Russell, nonostante il risultato spento delle qualifiche, crede ancora nel weekend ad Austin.
George Russell ha concluso le qualifiche sprint nel venerdì di Austin in quinta posizione, ma spera di riprendersi durante la gara. Infatti, nell’FP1 entrambe le Mercedes hanno utilizzato le hard e le medie per preparare al meglio il Gran Premio. Arrivati alle qualifiche shootout sono riusciti a superare l’SQ1 in fretta, ma la seconda sessione si è rivelata più impegnativa.
Infatti, Russell è l’unico pilota Mercedes essere passato in SQ3. Con la gomma soft la situazione è leggermente migliorata per il britannico, ma non abbastanza per andare oltre la quinta posizione. La Mercedes sembra faticare più del previsto sul circuito di Austin, e a confermarlo è lo stesso Russell, che ha sottolineato come Nico Hülkenberg sia riuscito a chiudere al quarto posto, davanti a lui, segno di un equilibrio di forze in campo insolito. “Avere una Kick Sauber davanti a noi non era quello che ci aspettavamo”, ha affermato il britannico.
Tuttavia, il pilota Mercedes spera che il passo gara sia migliore del passo qualifica per questo weekend, così da riuscire a rimontare durante la Sprint e il Gran Premio.
Le parole di Russell
“Non era il massimo che potevamo ottenere oggi, ma è giusto dire che non siamo mai stati in lotta per la pole position della Sprint.” – ha dichiarato George Russell – “Nico [Hulkenberg] ha fatto un giro incredibile, conquistando la quarta posizione. Avere una Kick Sauber davanti a noi non era quello che ci aspettavamo. Però complimenti a lui e alla sua squadra.”
“Come abbiamo detto per tutto l’anno, nei giorni buoni siamo in lotta per la vittoria e in quelli brutti siamo quinti. Oggi abbiamo ottenuto il quinto posto sul filo, speriamo però di avere una macchina migliore in gara di quanto lo sia in qualifica.”
“Sappiamo anche che può essere difficile partire al meglio nei weekend Sprint, quindi faremo il possibile nella gara Sprint vera e propria. E poi cercheremo di migliorare la macchina per le qualifiche e la gara di domenica”, ha concluso il britannico.
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Immagine copertina: PitShots
