A pochi giorni dal ritorno della F1 per il GP d’Australia, Helmut Marko è ottimista e ha parlato anche di Oliver Bearman.
Ai microfoni di OE24 alla vigilia tappa in Australia, il consulente della Red Bull Helmut Marko non ha nascosto un pizzico di cauto ottimismo in vista del GP. Tuttavia, le aspettative di successo in Australia sono alte e Marko ha raccontato un piccolo retroscena sul talento della FDA Oliver Bearman. Il britannico è giunto settimo a Gedda alla “prima” in F1 alla guida della Ferrari al posto dell’indisponibile Carlos Sainz.
“Arriviamo in Australia con grande ottimismo – spiega Marko – e speriamo nella prossima vittoria. Finora abbiamo disputato due gare su due piste completamente diverse e la nostra macchina ha avuto successo su entrambe“.
Ma è ancora presto, secondo Marko, per fare bilanci: “Se Red Bull vincerà tutte le gare? Si sono svolte solo due gare su 24. In ogni caso non ci scommetterei. Le cose – aggiunge – si sono fatte molto più serrate in qualifica e quando arriviamo in circuiti come Montecarlo o Singapore le cose sembrano diverse“.
Leggi anche: F1 | Bearman si racconta: dall’esordio in F1 con Ferrari, all’esame della patente
Dopo aver speso parole in vista del weekend australiano, il consulente Red Bull si è espresso sul giovane talento della FDA Oliver Bearman. “Lo vedrei bene in una squadra come la Haas. Un anno d’apprendimento non ha mai fatto male a nessuno e allevia anche la pressione“.
Il talentino inglese, dopo il debutto in F1, potrebbe disputare anche il GP d’Australia. Marko ha spiegato come Bearman fosse stato monitorato da Red Bull, però “Era già della FDA. Abbiamo avuto un colloquio informativo con lui. Bearman in Racing Bulls? È inimmaginabile”.
Crediti copertina: Red Bull Content Pool
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter