Nella notte italiana si sono concluse le FP1 del GP dell’Australia con Norris in testa, seguito da Verstappen e Russell.
Si chiudono qui le FP1 del GP dell’Australia. A uscirne davanti a tutti è Lando Norris che supera Max Verstappen per soli 18 millesimi. Chiude la top 3 George Russell, mentre Leclerc e Sainz finiscono rispettivamente quarto e ottavo.
A parte la Red Bull che ci aspettiamo essere comunque la favorita, anche Ferrari e McLaren sembrano essere molto in forma. La sessione viene momentaneamente interrotta per contatto con le barriere di Albon, ma il pilota Williams non è l’unico ad aver rischiato molto.
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Sessione decisamente entusiasmante, considerando che sono pur sempre delle “semplici” prove libere. Con una pista più gommata rispetto al solito, data la presenza in circuito sia della F2 che della F3, i team si sono subito lanciati all’esplorazione.
Subito ad inizio sessione i due Mercedes lamentano dei problemi alle monoposto: Hamilton parla di un pedale del freno “troppo lungo” mentre Russell aggiunge di sentire anche delle vibrazioni sulla colonna dello sterzo. Nonostante ciò, il più giovane dei due britannici ha poi conquistato la terza posizione, mentre il più grande la nona.
Situazione più tranquilla, invece, per gli altri top team. In Ferrari, mentre Leclerc parte subito in quinta, Sainz scende pian piano con i tempi fino a portarsi a meno di un decimo dal compagno di squadra. Ricordiamo che lo spagnolo si sta ancora riprendendo dopo l’operazione subita a Jeddah per appendicite.
Si fa vedere anche la McLaren, chiamata a fare bene in Australia. Mentre Piastri commette qualche errore fermandosi in decima posizione, Norris si piazza addirittura davanti a tutti. Niente male anche l’Aston Martin soprattutto con Stroll che si prende la settima posizione, a solo un decimo dalla McLaren in prima. Più indietro, invece, Alonso che non ha potuto portare a termine l’intero programma per problemi alla sua monoposto.
Escursioni fuori pista e bandiera rossa
Grandi protagoniste della sessione, infatti, sono state le diverse escursioni fuori pista anche dei piloti più esperti, a cominciare proprio da Alonso. Lo spagnolo infatti, è andato lungo in curva 10, passando sulla ghiaia e costringendo il proprio team a sostituire il fondo della vettura. Ma non solo, anche Hamilton, Russell, Piastri, Perez, Verstappen e Bottas hanno rischiato parecchio, con quest’ultimo andato addirittura in testacoda.
A venti minuti dal termine delle FP1, poi, è stata sventolata la bandiera rossa che ha accorciato la sessione di più di 10 minuti. Albon, infatti, dopo aver usato troppo il cordolo, ha perso il controllo della propria vettura ed ha sbattuto violentemente contro le barriere. Nessun problema per il pilota; la Williams, però, avrà parecchio lavoro da fare per riportare la macchina in pista per la seconda sessione di prove libere.
FP1, quindi, molto caotiche, ma poco indicative dato che, per il momento, i vari top team sembrano molto vicini tra loro, soprattutto considerando che nessuno ha provato il passo gara.
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Crediti immagine di copertina: @F1