Verstappen vince in Austria, la Ferrari torna sul podio con Leclerc ma è Sainz che fa emozionare gli appassionati.
Andiamo a scoprire i Punti Chiave del GP d’Austria 2023.
E se il problema della Ferrari fosse il sabato?

Un’ovvia provocazione, ma nelle ultime due gare la Scuderia di Maranello riesce a riscattare la prestazione non all’altezza del sabato. Nel weekend Sprint, il sabato non influisce più di tanto nel proseguo del weekend e le due Ferrari hanno potuto sfruttare l’ottima qualifica del venerdì.
Così come in Canada, in Austria la Ferrari si è mostrata competitiva conquistando il secondo podio della stagione.
Carlos Sainz gran scudiero, ma qualche polemica sulla strategia

Nonostante il podio conquistato da Charles Leclerc, la prestazione del pilota spagnolo è ancor più degna di elogi.
Carlos Sainz fin dai primi giri è molto veloce e incollato agli scarichi del compagno di squadra, rispetta gli ordini del team e non attacca Leclerc.
Un po’ di sfortuna con il pit stop durante la Virtual Safety Car gli fa perdere due posizioni. Nonostante qualche team radio di disappunto, Carlos non si perde d’animo e in un paio di giri sorpassa Norris e Hamilton.
Sul finale di gara si accende una bellissima lotta con Sergio Perez che ha contribuito alla seconda posizione di Charles Leclerc. Lo spagnolo infatti, con una monoposto che ovviamente non è performante come la Red Bull, si è difeso dal super DRS di Perez con furbizia e manovre al limite.
A box-office battle between Sainz and Perez! 🥊
We couldn't take our eyes off the brilliant wheel-to-wheel racing between these two drivers!! 🤯#AustrianGP #F1 @SChecoPerez @Carlossainz55 pic.twitter.com/r7pBB2PZiG
— Formula 1 (@F1) July 2, 2023
A fine gara Carlos Sainz ha spiegato di non essere ovviamente soddisfatto della quarta posizione.
“Con gli sviluppi portati nelle ultime gare mi sento molto bene. Nel primo stint di gara stavo preservando le gomme e volevo provare a correre con aria pulita; ho fatto l’uomo squadra, ma purtroppo al pit stop abbiamo perso 3 posizioni. Non sapremo mai se avevo il passo della Red Bull di Verstappen”, conclude Sainz.
La rivincita di Lando Norris

Dopo la delusione e sfortuna di ieri, Lando Norris si rifà nella gara nella gara “vera” e conquista la quinta posizione e il riconoscimento di “Pilota del Giorno”.
“Lottare per queste posizioni è fantastico e un gran risultato per tutto il team. Il ritmo è stato ottimo, ma la gestione del degrado gomme è stata la cosa più difficile di oggi soprattutto sul finale quando stava arrivando Fernando (Alonso n.d.r.).”
A Silverstone i nuovi aggiornamenti arriveranno anche sulla McLaren di Piasti e, da quanto abbiamo visto in Austria, potrebbero dare una spinta in più al team di Woking.
Aston Martin e Mercedes non pervenute

Anche nella gara di domenica una prestazione sotto tono per le due Aston Martin. Alonso non va oltre alla sesta posizione mentre Stroll guadagna il solo punto destinato a chi chiude in decima posizione.
Solo nel finale, con l’ottima gestione gomme, Fernando Alonso riesce ad avvicinarsi alla McLaren di Norris ma senza mai impensierirlo realmente.
A gara ormai conclusa, Aston Martin protesta con la FIA per i risultati della gara. Secondo il team canadese ad alcuni piloti non sono state comminate le penalità per la violazione dei limiti della pista.
Prestazione inspiegabile invece per Lewis Hamilton che non si spiega come mai, in questo circuito, la W14 non sia riuscita ad andare oltre la settima posizione.
La buffonata dei Track Limits
Già da venerdì, con 47 segnalazioni di giri cancellati per violazione dei limiti della pista, si era capito l’andazzo del weekend. In gara è un continuo di notifiche per i piloti e fioccano le penalità di 5 secondi per gran parte dei piloti in griglia.
Fa addirittura sorridere, ma anche riflettere, il warning arrivato a Hulkenberg dopo il ritiro per un problema al motore Ferrari sulla sua Haas.
Nel post gara Norris ha sorriso ripensando a quel che ha visto in gara: “Con gli ingegneri analizzavamo quante volte Lewis è uscito di pista, andava fuori letteralmente ad ogni curva e ripetevo alla radio: «Track Limits, Track Limits, Track Limits».”
Anche secondo Pierre Gasly queste regole vanno riviste: “Quando ci sono così tante segnalazioni e giri annullati è evidente che qualcosa non sta funzionando. La gente in TV non capiva perchè in qualifica i piloti venivano esclusi improvvisamente dal Q2 o Q3.”
“Capita spesso in Austria ma quest’anno un po’ di più delle scorse edizioni.”
I risultati del GP d’Austria 2023
Come di consueto, segnaliamo i risultati e l’aggiornamento delle classifiche piloti e costruttori (a meno di penalità e aggiornamenti dopo le proteste Aston Martin).
UPDATE: sono fioccate le penalità dopo la gara a seguito delle proteste Aston Martin

Qui gli highlights video della gara.
Ordine d’arrivo pre penalità:

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