Al termine delle qualifiche del GP d’Austria, Carlos Sainz è apparso soddisfatto del giro che gli consentirà di partire dalla terza piazza, ma soprattutto per i progressi compiuti in casa Ferrari nelle ultime gare.
A Maranello forse si inizia a intravedere la luce. Già in Canada, si erano avuti a dei miglioramenti, arrivati grazie all’ottimizzazione del pacchetto di aggiornamenti portato in Spagna. In Austria, la Rossa pare aver compiuto altri importanti progressi con gli ulteriori aggiornamenti arrivati.
Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno ottenuto rispettivamente la seconda e la terza posizione, ad un soffio dal poleman Verstappen. Ma si sa, quando si parla di Ferrari, sarebbe meglio aspettare la gara per trarre conclusioni, visto che proprio il passo sulla lunga distanza si è dimostrato essere il punto debole della SF-23.
Comunque, in seno alla Scuderia, hanno compiuto un grande lavoro nelle ultime settimane per anticipare l’arrivo del nuovo pacchetto, come confermato dallo stesso Leclerc. Inoltre, la strategia di sfruttare il secondo filming day per testare gli aggiornamenti si è rivelata azzeccata.
In Austria si è infatti disputata un un’unica sessione di prove libere, visto che è programmata la Sprint. Con il filming day disputato martedì a Fiorano, gli uomini di Maranello sono arrivati pronti al Red Bull Ring. La vettura aggiornata ha dato infatti ottimi riscontri già nell’ora di libere, segno che è stata anche ritrovata una buona correlazione tra le simulazioni e la pista.
Se anche alla domenica dovessero essere confermate le buone prestazioni del venerdì, significa davvero che a Maranello potrebbero aver imboccato la strada giusta.
Carlos Sainz, al termine delle qualifiche del GP d’Austria, conferma a parole le buone sensazioni date dalla pista: “E’ stato un buon giro, abbiamo fatto una bella qualifica come team e sicuramente abbiamo compiuto dei bei passi avanti ultimamente. Magari non ci aspettavamo di essere così vicini nelle qualifiche e per cui siamo contenti nel complesso”.

Siamo però giunti soltanto al termine del venerdì e il weekend è ancora molto lungo, visto al sabato è prevista la Sprint. Si ricorda che, con il nuovo format, la Sprint è diventata una gara indipendente. Inoltre, al sabato tutto potrebbe cambiare poiché è prevista una giornata piovosa.
“Penso che il weekend sia ancora lungo davanti a noi, però quantomeno oggi abbiamo fatto un bel lavoro e ci siamo messi in una buona posizione per domenica”, prosegue lo spagnolo. “L’obiettivo sarà salire sul podio con entrambe le vetture. Domani sarà un giorno diverso, con previsione meteo diverse e condizioni della pista diverse e per cui potrebbe essere un quadro totalmente diverso. Dobbiamo mantenere la concentrazione”.
A complicare il tutto c’è il regime di parco chiuso, entrato in vigore con l’inizio delle qualifiche. I piloti non potranno dunque modificare le proprie monoposto e potrebbero quindi essere costretti a guidare con un assetto d’asciutto su pista bagnata.
“Siamo in regime di parco chiuso, quindi non è che si possa migliorare molto la macchina da oggi a domani. Però guarderemo i piccoli dettagli e i più piccoli particolari per cercare di recuperare qualcosina entro domani, Ma, come detto, le condizioni saranno comunque molto differenti”, conclude l’alfiere del Cavallino.
[Credits immagine di copertina: Twitter Scuderia Ferrari]
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