A due giorni dall’inizio del GP D’Azerbaijan 2023, vi proponiamo l’aggiornamento delle Power Unit a valle del GP D’Australia. Perez è già andato in penalità per la parte elettrica mentre i team clienti Ferrari smarcano il secondo motore termico. Nuova tabella riguardante le componenti della scatola del cambio e del sistema di scarico del motore termico.
La Formula Uno torna a riaccendere i motori dopo tre settimane di stop. La pausa primaverile, imposta dall’assenza del GP di Cina, ha permesso alle squadre di tirare il fiato dopo le prime tre tappe stagionali. L’obbiettivo per tutti in questo periodo è stato quello di preparare le proprie vetture per il GP di Azerbaijan e successivi con un’importante novità sulle power unit introdotta dalla FIA. La pista azera, che sorge sul Mar Caspio, alterna lunghi rettilinei a tratti guidati con curve a 90° dove contano trazione e bilanciamento.
Il circuito di Baku è tra i più stressanti per le power unit. La caratteristica principale infatti è il rettilineo di oltre due chilometri che porta da curva 16 fino alla prima staccata. Sono circa 25 i secondi a gas completamente spalancato che caratterizzano l’ultimo settore. L’importanza sta nel percorrerlo non solo con il motore in piena spinta ma anche con un’ampia carica della parte ibrida ancora utilizzabile.
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Prima di analizzare la tabella, vediamo a quale componente corrisponde ogni sigla presente in essa:
Quattro componenti per la parte termica:
ICE: – Motore a combustione interna (Internal Combustion Engine)
TC: Turbo Compressore (Turbo Charger)
MGU – H: Motogeneratore elettrico – Heat (Motor Generation Unit – Heat)
MGU – K: Motogeneratore elettrico – Cinetico (Motor Generation Unit – Kinetic)
Due componenti per la parte elettrica:
ES: Pacco batterie (Energy Store)
CE: Elettronica di controllo (Control Electronic)
In occasione del GP dell’Australia sono solo 3 le scuderie ad aver cambiato alcune componenti del proprio pacchetto propulsivo. Nel particolare si parla di Red Bull, con Perez che ha montato la terza unità di batteria e centralina, di Alfa Romeo e di Haas. I due team motorizzati Ferrari hanno montato in entrambe le loro monoposto la seconda unità del motore termico. Il 25 aprile la FIA ha approvato una modifica regolamentare per portare a 4 le unità termiche installabili durante il corso della stagione. E’ utile ricordare che, nel momento in cui viene montato in vettura il quinto componente termico ed il terzo componente elettronico, il pilota subisce una penalità di 10 posizioni in griglia di partenza. Invece, per tutti i componenti successivi, le posizioni di penalità in griglia di partenza da scontare sono 5.
Perez ha già subito la propria penalità partendo dalla pit lane per aver fatto le sostituzioni alla parte ibrida in regime di parco chiuso durante il GP precedente. Non vi sono invece nuovi aggiornamenti per gli altri top team come Ferrari, già molto danneggiata nei primi due Gran Premi, Mercedes e Aston Martin.
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Una novità per il GP d’Azerbaijan sulle power unit riguarda una tabella che espone le componenti accessorie ad essa, come il cambio ed il sistema di scarico, con focus sul loro stato di utilizzo. Vediamo cosa indicano le tre sigle presenti in essa.
– GBX: Scatola del cambio e ruote dentate che lo compongono (Gear Box and Cassette)
– GBX DL: Sono le componistiche accessorie alla scatola del cambio, come il sincronizzatore o, gli alberi nei quali i pignoni sono montati (Gear Box Driverline and auxiliary components)
– EX: Sistema di scarico (Engine Exhaust System)
La tabella illustra, nelle tre colonne principali, il numero di componenti della scatola del cambio e del sistema di scarico del motore termico montati in macchina da ogni pilota. Essa fa notare come già 5 piloti abbiano messo in macchina la seconda scatola del cambio. In particolare, i due piloti Red Bull già dopo la seconda gara, mentre Tsunoda, Russell ed Hamilton, solo durante il GP d’Australia.
Più tranquilla la situazione per quanto riguarda le componenti dello scarico, in particolar modo, perchè sono ben 8 gli elementi disponibili nell’arco di una stagione. Questa colonna però, tornerà sempre più utile col susseguirsi delle gare.
C’è la possibilità che proprio questa gara, data la conformazione del tracciato, faccia da spartiacque per nuovi aggiornamenti alle power unit delle monoposto. Vedremo nel corso del weekend e nell’analisi della prossima settimana se questa ipotesi viene confermata.
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