Nel post gara del GP di F1 in Azerbaijan Lewis Hamilton ha spiegato per quale motivo il team ha deciso di sostituire la power unit sulla sua Mercedes.
Il weekend di F1 in Azerbaijan sulla pista di Baku è stato altalenante per Lewis Hamilton che nelle qualifiche si era piazzato in settima posizione con un distacco di quattro decimi dalla Mercedes di George Russell. Al termine delle qualifiche i tecnici hanno deciso di sostituire la power unit sulla Mercedes #44 e il sette volte campione del mondo di F1 è partito dalla pit lane, chiudendo la gara in nona posizione dopo il contatto tra Sergio Perez e Carlos Sainz.
Al termine della gara Hamilton ha spiegato il motivo della sostituzione della power unit:
“Venerdì avevamo una macchina fantastica”, ha dichiarato a Racingnews365. “Sabato abbiamo apportato delle leggere modifiche. Uno dei componenti della power unit non era stato montato correttamente e questo ci ha portato nella direzione sbagliata sabato. Non siamo riusciti a scoprirlo fino alla fine della giornata. Abbiamo considerato questa gara la migliore per effettuare questa sostituzione. Sapevamo che sarebbe stata una giornata dura.”
Hamilton non ha voluto aggiungere dettagli sul componente incriminato.
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Una gara complicata e difficoltà a sorpassare
Nonostante le modifiche al di fuori del parco chiuso, Hamilton ha avuto difficoltà a trovare il passo gara, con chiarissimi problemi di bilanciamento e setup. Lo stesso Hamilton ha definito pessimo il bilanciamento della sua W15:
“È stato il peggior bilanciamento che abbia mai avuto, probabilmente”, ha aggiunto. “Uno dei peggiori. Fondamentalmente avevo tanto carico sull’ anteriore ma nulla al posteriore… non è il modo in cui si guida. Ho dovuto girare di più il volante per ridurre il grip sull’anteriore e farlo scivolare in ogni curva. È il modo più strano con cui ho dovuto guidare.”
La W15 ha anche mostrato delle difficoltà in termini di velocità di punta:
“Sapevo che non sarei stato in grado di sorpassare. È stato difficile seguire da vicino in gran parte del giro, ho cercato di essere vicino verso la fine. Non so perché il nostro ritmo fosse così scarso, ma succede“.
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*Immagine di copertina, credit: Mercedes AMG via X
