Sul circuito cittadino di Baku, oggi si sono svolte le qualifiche per il GP d’Azerbaijan e Sainz si è classificato terzo: ecco le sue dichiarazioni.
Le qualifiche di oggi hanno mostrato una Ferrari molto forte, con Charles Leclerc in pole position e Carlos Sainz in terza posizione. Tra loro si è posizionato Oscar Piastri nell’unica McLaren passata in Q3.
In verità, già da venerdì la Ferrari ha mostrato un ottimo passo e oggi, sia su gomme nuove che su gomme usate, ha fatto dei giri competitivi. Il pilota spagnolo in tutte e tre le sessioni di qualifica si è trovato molto vicino al compagno di squadra, ma nell’ultimo giro non è riuscito a trovare quello che il monegasco ha trovato.
In ogni caso, la Ferrari ha un’ottima prospettiva per la gara di domani con entrambi i piloti in top 3. Come ha detto Sainz dopo le qualifiche, oggi la prima fila poteva essere tutta Ferrari.
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Le parole di Sainz
La Ferrari questo weekend è sembrata da subito molto veloce e oggi hanno avuto una qualifica molto forte. Carlos Sainz ha commentato la loro prestazione: “Sì, credo che abbiamo avuto una giornata solida e una qualifica solida in generale con entrambe le vetture. Credo che ci siamo messi in un’ottima posizione per domani.”
Ha, poi, ammesso di fare fatica su questo circuito che non si addice a lui: “Non sono mai stato bravissimo su questo circuito nella mia carriera. È un tracciato dove tendo ad avere più difficoltà. P3 è un’ottima posizione per domani e il nostro passo gara, già da ieri, sembra forte. Domani abbiamo, quindi, tutte le possibilità di vincere.”
L’evoluzione del tracciato e la luce che interferiva con la visuale dei piloti sono dei punti chiave del fine settimana. Sainz ha dichiarato: “Sì, il tracciato stava evolvendo parecchio e si riusciva ad avere sempre più aderenza con il tracciato che si raffreddava e con il sole che calava. È stato tutto riguardo l’adattarsi. Ho trovato qualcosa entrando in Q3 che mi ha dato un po’ più di fiducia.”
“Eh sì, probabilmente non è stato il migliore dei preparativi fare quei giri in Q3,” – ha aggiunto – “ma ho trovato qualcosa che mi ha permesso di portare la macchina in top 3. Ed è un’ottima posizione per domani.”
Oggi, una prima fila rossa era possibile secondo lo spagnolo, ma ricorda nuovamente che questo tracciato non è mai stato il migliore per lui.
Ha dichiarato in conclusione: “Se fossi stato un po’ più veloce, sì [sarebbe stato possibile prendere la prima fila]. Ma siamo a Baku e non sono mai stato la migliore versione di me stesso su questo tracciato.
Penso comunque che domani possiamo batterli [riguardo la McLaren].”
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Immagine copertina: Automoto.it
