Oscar Piastri ha conquistato la seconda vittoria in carriera nel GP d’Azerbaijan: andiamo a vedere la sintesi di una gara parecchio movimentata.
SINTESI: il GP d’Azerbaijan si ĆØ concluso con la vittoria di Oscar Piastri. Dietro di lui Charles Leclerc ci ha provato per tutta la gara a prendere la leadership, ma alla conclusione il degrado delle gomme si ĆØ fatto sentire. Innescano un brutto botto ad un giro dalla fine Carlos Sainz e Sergio Perez, dunque la gara ĆØ finita sotto Virtual Safety Car.
Prima della partenza ricapitoliamo la top 10. Parte in pole position Charles Leclerc, con Piastri e Sainz alle sue spalle. Completa la seconda fila un ottimo Sergio Perez, seguito da Russell e un anonimo Verstappen. 4Ā° fila per Alonso e Colapinto, mentre chiudono la zona punti Albon e Bearman. Parte solo in 15Ā° posizione Lando Norris, mentre Lewis Hamilton scatterĆ dalla pit lane per un cambio di PU.
Partono con gomma bianca Albon, Ricciardo, Norris, Zhou, Gasly e Ocon, che puntano all’opzione Safety Car nella seconda parte della gara. Per tutti gli altri la gara inizia sulle Medium.
1 – 20
Parte bene Charles Leclerc, che si tiene la prima posizione. Le due Red Bull guadagnano entrambe una posizione ai danni di Sainz e Russell. Norris guadagna tre posizioni nel primo giro, e nel secondi giro si accende la lotta con Tsunoda, ma deve continuare a difendersi dal gruppo dietro.
Viene abilitato il DRS, e Piastri riesce ad aprirlo per pochi millesimi, ma al giro successivo Leclerc guadagna e va oltre il secondo. Norris intanto sorpassa Tsunoda, che va in difficoltĆ dopo un contatto con Stroll nei primi giri.
Qualche giro piĆ¹ avanti Piastri si riavvicina, ma dal 7Ā° giro inizia a perdere, permettendo a Perez di avvicinarsi un po’. Al 10Ā° giro lamenta anche l’usura delle gomme, sulle quali inizia a presentarsi il graining.
A Charles Leclerc viene detto che il team ĆØ soddisfatto dell’introduzione della gomma che sta facendo. Il monegasco alterna infatti giri piĆ¹ veloci a passaggi in cui gestisce. Piccolo inconveniente nel frattempo per George Russell, che segnala la presenza di un sacchetto di plastica nell’airbox. Ottima gara fin qui per Lando Norris, che dopo 11 giri ĆØ in 9Ā° posizione.
I primi a fermarsi del gruppo davanti sono Verstappen e Russell al giro 13 per montare le Hard. La Red Bull ĆØ rientrata davanti a Gasly, mentre Russell due posizioni dietro, in 12Ā°. Rientra al giro successivo Sergio Perez.
Si accende una lotta a tre a centro gruppo, con Gasly e Russell che passano Ricciardo, e la Mercedes che sopravanza anche ai danni dell’Alpine.
Perez inizia a guadagnare e ripassa Norris. Piastri decide dunque di fermarsi ai box al 16Ā° giro, rientrando perĆ² subito davanti al messicano. Al giro successivo ĆØ il turno di Charles Leclerc, che rientra in seconda posizione con Albon negli scarichi.
Si ferma Carlos Sainz al 18Ā° giro, mentre Piastri sorpassa Albon e si mette a caccia di Charles Leclerc. Il sorpasso arriva al 20Ā° passaggio, Leclerc prova a rispondere ma deve accodarsi.
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21 – 40
Charles Leclerc rimane negli scarichi di Piastri, ma si avvicina anche Perez. Qualche posizione dietro anche i loro compagni si mettono a trenino, con Sainz che passa davanti e va a sorpassare anche Albon mentre rimangono a lottare Verstappen e Norris. L’olandese segnala un mal funzionamento dei freni in questa fase.
Perez si allontana leggermente, mentre Leclerc al 27Ā° passaggio accorcia un po’ il gap: in Ferrari confidano in una perdita di performance da parte della McLaren a causa dell’usura degli pneumatici.
Charles Leclerc continua a stare a pochi decimi da Piastri, ma ancora non ĆØ riuscito a provare il sorpasso. Piastri intanto segnala di star faticando con le gomme.
Dietro Norris e Verstappen si avvicinano ad Albon, e arriva anche Russell, che perĆ² non riesce inizialmente a completare il sorpasso sulla Red Bull: ce la fa perĆ² al 34Ā° passaggio. L’altra vettura del team austriaco, quella di Perez, si riavvicina ai primi due, con Leclerc che al giro 33 prova l’attacco ma si deve nuovamente accodare.
Al passaggio successivo Charles perde un po’ e non riesce nemmeno a farsi vedere su Piastri dovendo stare attento anche a difendersi da Perez.Ā Passa qualche giro in difficoltĆ Leclerc, ma al 36Ā° si ristabilizzano i distacchi come prima: Leclerc a pochi decimi da Norris e Perez piĆ¹ staccato.
Arriva al 38Ā° giro il pit stop per Lando Norris, che riesce a rientrare davanti ad Alonso con un buon margine.
41 – 51
Momento di difficoltĆ per Charles Leclerc, con Perez che si riavvicina. Il messicano perĆ² deve stare in allerta per l’arrivo di Sainz che ĆØ a soli 2 secondi e mezzo e continua a guadagnare. Dopo qualche giro Leclerc perde incredibilmente il DRS da Oscar Piastri, e si ritrova sotto attacco da Perez.
Sfuma per Leclerc la possibilitĆ della vittoria, con l’australiano che allunga il gap. Sainz scende sotto il secondo da Perez, ma il messicano ĆØ incollato a Charles,.
Dietro di loro Lando Norris con un ritmo impressionante ĆØ tornato negli scarichi di Max Verstappen ed ĆØ riuscito a sorpassarlo.
Al 50Ā° passaggio Perez era riuscito a superare Leclerc, ma il monegasco ha affondato la staccata riuscendo a riprendere la posizione. Ne approfitta Carlos Sainz, che prova ad attaccare Leclerc ma si limita a restare davanti alla Red Bull. Perez si affianca alla Ferrari #55, i due si prendono e viene esposta Virtual Safety Car.
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