Carlos Sainz si fa notare sotto le luci del GP del Bahrain e conquista il gradino più basso del podio, nonché il titolo di DOTD
Prestazione eccezionale quella di Carlos Sainz nel GP del Bahrain. Alla sua ultima presenza in Ferrari su questo circuito, lo spagnolo non ha nulla da perdere e lotta per un buon risultato. Alla fine si conquista la terza posizione in classifica, davanti al compagno Leclerc, e dietro alle sole Red Bull.
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Lo spagnolo è partito dalla quarta posizione in griglia ed è stato passato da Sergio Perez, anche lui molto in forma in questo primo Gran Premio. Lo spagnolo si è poi trovato alle spalle del compagno di squadra, Charles Leclerc, in grossa difficoltà a causa di alcuni problemi ai freni.
Proprio sul monegasco il pilota numero 55 performa alcuni dei più bei sorpassi della gara, con mosse al limite che hanno fatto sudar freddo a tutti i ferraristi. Rischi comunque controllati quelli di Sainz che è riuscito a sorpassare Leclerc per ben due volte durante il GP del Bahrain. Prossimo bersaglio Russell che Sainz sorpassa con un’altra mossa degna di nota.
A questo punto, il ferrarista si mette a caccia di Sergio Perez, con i due che fanno gli stessi tempi per buona parte della seconda fase di gara. Il pilota Red Bull, però, non concede nulla e, alla bandiera a scacchi, lo spagnolo deve accontentarsi di una terza posizione che gli vale comunque il titolo di “Driver of the day”.
Le dichiarazione di Carlos Sainz a Sky
Intervistato da Mara Sangiorgio, Carlos Sainz ha fatto un’analisi della sua gara di oggi: “Era una prova difficile perché siamo sul circuito con più degrado della stagione, abbiamo imparato tanto dai test e lo abbiamo messo in pratica oggi. Al primo stint ho salvato molto bene le gomme. Dopo il pit stop ho fatto la mia gara, ho sorpassato delle macchine, mi sono divertito e siamo finiti vicini alla Red Bull che non era facile su questo circuito“.
Il pilota spagnolo ha poi parlato del gap con Perez e, più in generale, delle possibilità di giocarsela con l’inarrivabile Verstappen. Queste le sue parole a riguardo: “Anche l’anno scorso eravamo delle volte capaci di battere Perez in gara. Per quanto riguarda Max, nel modo in cui riesce a controllare il degrado è ancora un passo davanti a noi. Se mettiamo tutte e due le macchine davanti in qualifica e giochiamo un po’ con la strategia si può provare a lottare con Max, ma se parte davanti la vedo sempre difficile. Arriveranno circuiti in cui ce la possiamo fare, ma in Bahrain è ovviamente superiore la Red Bull“.
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Crediti immagine di copertina: @ScuderiaFerrari
